Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] , oltre a notevoli benefici economici e a numerosi feudi, anche grande fama: il Boccaccio giunse a paragonarlo ad Ulisse e ad Enea. Appunto al momento di partire per la spedizione, egli ordinò, in caso di sua morte, la costruzione "in Firenze o vero ...
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Diminutivo di aedes, che nel suo significato di casa o di tempio, cioè casa del dio (così come in greco ναΐσκος o ναΐδιος da ναός), vale ad attribuire al suo diminutivo, nell'uso latino, un contenuto ora [...] , e come incastonata in essi, l'immagine della divinità. Tale ad esempio l'edicola dei Penati davanti a cui Enea celebra un sacrificio, in uno dei frammenti superstiti dell'Ara Pacis. Un'immagine qualsiagi racchiusa dentro una cornice architettonica ...
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canottaggio
Bruno Marchesi
Dall'arte della navigazione alle competizioni sportive
Il canottaggio è la disciplina sportiva in cui un singolo o un gruppo di vogatori (l'equipaggio) gareggia per sospingere [...] comunque a molti secoli prima: famosa quella descritta dal poeta latino Virgilio nel V canto dell'Eneide, organizzata dal principe troiano Enea in memoria del padre Anchise. Durante l'Impero Romano, soprattutto nel corso del 1° secolo d.C. sotto gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] febbraio 2004), 2° vol., Firenze 2008, pp. 441-69.
Su Enea Silvio Piccolomini:
I Commentarii, a cura di L. Totaro, Milano . Nevola, Siena 2009.
B. Baldi, Il cardinale tedesco. Enea Silvio Piccolomini fra impero, papato, Europa (1442-1455), Milano ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] 1424 e il 1425 (incontrando in quest’ultima città i sodali del primo Umanesimo senese: Andreoccio, il Panormita, Enea Silvio Piccolomini; contemporaneamente, Jacopo della Quercia lavorava a S. Petronio). Nel 1428 fu ambasciatore del Comune di Siena ...
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quale (categoria della qualità)
Giorgio Stabile
Come aggettivo neutro sostantivato ricorre in D. col medesimo valore del neutro latino quale, comunemente usato nel linguaggio filosofico scolastico (come [...] -q. ' (Però, se l'avversario d'ogne male [Dio] / cortese i [ad Enea] fu, pensando l'alto effetto / ch'uscir dovea di lui, e 'l chi e " qualità sostanziali ", in grazia delle quali la virtù di Enea si esplicò per metter capo all'alto effetto (Roma e ...
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romanzi cortesi
Antonio Viscardi
. Nel De vulg. Eloq. (I IX 2 ss.) D., mentre dichiara che esita ad assegnare il primato a uno dei tre volgari in cui si è risolto il vulgare tripharium usato dai popoli [...] Commedia; per limitare la nostra considerazione ai personaggi dei r. francesi di argomento classico ora citati, troviamo nel poema, oltre Didone ed Enea, Achille (If V 65, XII 71, XXVI 62, XXXI 5, Pg XIX 34, XXI 93) e Deidamia (If XXVI 62, Pg XXII ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] concistoro. inviò il C. a Roma, perché si adoperasse presso il papa per ottenere la porpora a Bartolomeo Visconti e ad Enea Silvio Piccolomini e magari anche a G. A. della Torre. Come previsto da Sceva de Curte, anch'esso ambasciatore ducale presso ...
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SILVESTRI, Guido Postumo
Guido Arbizzoni
– Ultimo di quattro figli, nacque a Pesaro nel 1479 da Guido di Bartolomeo e da Anna di Ludovico dall’Isola.
Nato dopo la morte del padre, ebbe l’appellativo [...] e di aspetti, anche mondani, della vita contemporanea.
Fannia non rimase pura voce poetica: dopo averne avuto un figlio, Enea, più tardi (1517) legittimato, Silvestri si unì con lei in matrimonio; tuttavia la donna morì precocemente nel 1500 e ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] estense sinché, il 10 dicembre 1568, passava al servizio del duca Alfonso d'Este succedendo nella carica di "antiquario" a Enea Vico. Rimase al servizio degli Estensi a Ferrara, sino alla morte, avvenuta il 30 ottobre del 1583.
Lungi dall'essere ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....