CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] e letteratura a Modena o a Bologna; qui comunque nel 1669 terminò gli studi, entrando al servizio del marchese [Pio Enea?] Obizzi di Ferrara in qualità di segretario. In seguito fu a Venezia, dove cominciò a divenire noto come geografo, quindi ...
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ADAMO di Rotwill (Rotwyl, Rothwill; Adamo Rot)
Anita Mondolfo
Prototipografo tedesco (oriundo di Rotwill), chierico della diocesi di Metz, figlio di Burcardo (o egli stesso soprannominato Burcardo), [...] a Roma, l'iniziatore nel 1471-72. Ma non trascura la materia letteraria: pubblica la Historia de duobus amantibus di Enea Silvio Piccolomini (1471-1472), stampa rinnovata due volte; e forse Epistolae di M.G. Bruto (pseudo). Trasferitosi a Venezia ...
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LAYAMON
Isopel MAY
. Poeta inglese, morto probabilmente al principio del sec. XIII, autore del poema epico Brut, dal quale risulta che egli fu sacerdote di Erneley (Areley Regis, nel Worcestershire) [...] la storia dell'Inghilterra dal diluvio universale, il poema comincia però con la storia di Troia e l'arrivo in Inghilterra di Bruto, nipote di Enea, e finisce con la morte del re Cadvaller nel 689 d. C. Per lo più L. è fedele al poema omonimo di Wace ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] questo gruppo può essere incluso anche il c.d. Heròon di Enea di Lavinio, una tomba a cassone sotto tumulo con un ricco corredo di studio in onore di Massimo Pallottino, Roma 1981; AA.VV., Enea nel Lazio. Archeologia e mito (cat.), Roma 1981; AA.VV., ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] Stefano Nardini, allora governatore delle Marche (e poi arcivescovo di Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di Siena Enea Silvio Piccolomini (che sarà eletto papa, col nome di Pio II, nel 1458): ma i loro tentativi non furono proficui ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] sacrarum doctrina clarissimus" (cfr. F. Biondo, Italia illustrata, Romae 1474, regio III, 8, f. 51v), e Enea Silvio Piccolomini lo definì "summa philosophia preditus sacrarumque litterarum peritissimus" (cfr. Der Briefwechsel des Eneas Silvius ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] (1846), pp. 37 s.; R. Kink, Geschichte der kaiserlichen Universität zu Wien, I-II, Wien 1854, pp. 59-61; G. Voigt, Enea Silviode' Piccolomini als Papst Pius der zweite und seinZeitalter, I,Berlin 1856, pp. 79, 274, 304; E. Wimmer, Bericht über Hanns ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] Torri, Ricordanze di T. T. pittore e della sua famiglia dal 1610 al 1623, c. 8r). Torri ebbe un fratello e tre sorelle: Enea, anche lui morto nel 1610 (cc. 7r e 8r), Margherita e Cecilia, suore nel convento di S. Giusto, Cecilia defunta il 30 agosto ...
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Diomede
Giorgio Padoan
Eroe della mitologia greca, figlio di Tideo, re di Argo. Fu uno dei più valorosi guerrieri greci, famoso per l'abilità con cui combatteva sul cocchio; partecipò alla guerra di [...] sarebbe invece il fondatore di Benevento). Virgilio immagina che i Latini inviino un messo a Diomede per averlo alleato nella guerra contro Enea (Aen. VIII 9-17, XI 225-295; cfr. anche Met. XIV 457-511). Ma non valsero né preghiere né promesse o doni ...
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Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] leggenda che ne ricorda l'eroe Baios, uno dei compagni di Ulisse ivi sepolto ed onorato, come più tardi sarà il compagno di Enea, Miseno, a dar nome al vicino promontorio. Ma la celebrità e il favore che godé Baia nell'antichità si devon tutti alle ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....