dilettazione (delettazione)
Amedeo Quondam
Appare soltanto nel Convivio. Nel senso generico di " piacere ", " diletto ", " godimento ", in I IV 5 spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni [...] a un godimento amoroso è in IV XXVI 8 avendo ricevuto da Dido tanto di piacere... e usando con essa tanto di dilettazione, elli [Enea] si partio. Riferito invece a un godimento di natura intellettuale o spirituale in II III 2 e III VIII 11 (ove assai ...
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SAINT-GELAYS, Octovien e Mellin de
Ferdinando Neri
Poeti francesi del Rinascimento. Il primo, Octovien, nato nel 1468, probabilmente a Montlieu (Charente Inf.), di cui era signore suo padre, studiò [...] scuola letteraria dei "grandi retori": la sua opera comprende L'Histoyre de Eurialus et Lucresse (tradotta dal latino di Enea Silvio), numerose ballate, rondò e poesie varie d'occasione, il poema allegorico Le Séjour d'Honneur (alternato di alcune ...
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FOLENA, Gianfranco
Linguista e filologo, nato a Savigliano, Cuneo, il 9 aprile 1920; è professore di storia della lingua italiana nell'università di Padova dal 1956 (con incarico di filologia romanza). [...] , ivi 1953, in collaborazione con B. Migliorini; Motti e facezie del piovano Arlotto, Milano-Napoli 1953; La istoria di Enea vulgorizzata per Angilu di Capua, Palermo 1956; L'esperienza linguistica di Carlo Goldoni, in Lettere italiane, X (1958), pp ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] ; M. Morpurgo-Castelnuovo, Il cardinal D.C., in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LII(1929), pp. 1-142; Th. Buyken, Enea Silvio Piccolomini. Sein Leben und Werden bis zum Episkopat, Bonn-Köln 1931, pp. 15-22; K. A. Fink, D. C. als Legat in ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , Manoscritti giuridici napoletani del Collegio di Spagna e loro vicende fra Quattro e Cinquecento ibid., pp. 19, 22; P. Nardi, Enea Silvio Piccolomini, il cardinale Domenico Capranica e il giurista T. D., in Riv. di st. del diritto ital., LX (1987 ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] ; Gli empirici su musica di Schira; Rosemonda, ballo in sei atti su musica dello stesso; 1829: sempre alla Scala: Buondelmonte; Enea nel Lazio; La fuga di Edoardo Stuart, azione drammatica in quattro atti su musica di Schira; Ottaviano in Egitto su ...
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intanto
Riccardo Ambrosini
Come avverbio (" contemporaneamente ") ricorre una volta in Rime CXVI 44 (Allor mi volgo per veder a cui / mi raccomandi; e 'ntanto sono scorto da li occhi che m'ancidono) [...] che hai in me consunta, ben è che ragionando la compense, con significato diverso da quello di " a tal punto che ", per cui cfr., ad es., Fatti di Enea XXXI " ella fu molto leggiera, intanto che... non avrebbe piegate le spighe ". V. anche TANTO. ...
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Tiranno di Sicione al tempo della seconda invasione di Epaminonda (369) nel Peloponneso. Fino allora Sicione aveva tenuto fede all'alleanza spartana, ma Eufrone accordatosi con gli Argivi e con gli Arcadi, [...] . Ma né voleva aderire alla lega arcadica né si rassegnava a una soggezione verso Tebe. Fu così che lo stratego arcade Enea di Stimfalo fece sollevare i Sicionî contro di lui, che passò alla parte avversaria e consegnò agli Spartani il porto di ...
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Il più grande storico polacco del Rinascimento, nato nel 1415 a Brzeźnica da famiglia nobile ascritta allo stemma Wieniawa, morto nel 1480. Studiò nell'università di Cracovia; passato poi al servizio del [...] a Roma, ove fu inviato durante il pontificato di Niccolò V, entrò in rapporti con parecchi umanisti, tra cui Enea Silvio Piccolomini. Tuttavia l'influenza dell'umanesimo sul D. fu piuttosto scarsa, e si manifestò soprattutto nella sua grande ...
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POMPONIO Secondo (P. Pomponius Secundus)
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Personaggio romano del I sec. d. C. Dopo il supplizio di Seiano, P. fu accusato d'avere ospitato Elio Gallo, che sembra fosse [...] attribuivano pregi d'erudizione e di purezza stilistica, ma non intima forza drammatica. Di esse sono citati due titoli: Enea (evidentemente una pretesta) e Atreo. Scrisse anche di grammatica. Plinio il Vecchio gli dedicò una biografia. Tacito negli ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....