(gr. ῎Ανιος) Mitico re e sacerdote di Delo, figlio di Apollo e di Rea. Abbandonato in mare dal nonno materno Stafilo, giunse a Delo, dove, divenuto adulto, sposò Dorippa. Offrì ai Greci nella spedizione [...] contro Troia i servigi delle sue tre figlie, Eno, Spermo ed Elaide, che avevano avuto da Dioniso il potere di cambiare in vino, pane, olio tutto ciò che toccassero. Dopo la distruzione di Troia accolse a Delo Enea. ...
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PROCIDA (A. T., 27-28-29; gr. Προχύτη, lat. Prochãta)
Carmelo Colamonico
È una delle isole che costituiscono il cosiddetto Gruppo partenopeo e che in parte circoscrivono verso occidente il golfo di Napoli. [...] che gli antichi disputarono sull'origine del suo nome: Dionigi d'Alicarnasso la vuole così detta dal nome della nutrice di Enea; ma Plinio ribatte: Prochyta, non ab Aeneae nutrice, sed quia profusa ab Aenaria est.
L'isola di Procida è compresa fra ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] tradizioni leggendarie relative alle origini di Roma all’ager Albanus e alla città di Alba Longa (fondata da Ascanio figlio di Enea, leggenda dei 30 re di Alba, ecc.). L’intera storia di Roma arcaica si articola attorno alle lotte per il predominio ...
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vittorioso
Alessandro Niccoli
Compare come aggettivo nelle Rime, riferito all'aspetto degli occhi di madonna o all'intera immagine di lei in quanto hanno avuto ragione dell'uomo e ne dominano la volontà: [...] 32 La nimica figura... rimane / vittoriosa e fera / e signoreggia la vertù che vole.
È sostantivo, in Cv IV XXVI 14 Enea, quando fece li giuochi in Cicilia... ciò che promise per le vittorie, lealmente diede poi a ciscuno vittorioso, riferito agli ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , ebbe ufficialmente la carica di rappresentante del duca Filippo Maria Visconti; lì stesso conob be e assunse al suo servizio Enea Silvio Piccolomini, che lo ricorda spesso nelle sue opere. Nel 1435 andò a Firenze come ambasciatore del duca Filippo ...
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Studioso italiano di genetica vegetale (n. Roma 1925), professore all'univ. di Bari (1968-79) e in quella della Tuscia a Viterbo (dal 1980) della quale è stato rettore dal 1982 al 1999 e dal 2001 prof. [...] detta dei Quaranta e socio nazionale dei Lincei (1991). Ha svolto funzioni operative e consultive nel CNEN-ENEA, e diretto ricerche su problemi di genetica vegetale, citogenetica, mutagenesi, effetti delle radiazioni ionizzanti sullo sviluppo delle ...
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Elettra (Eletra)
Clara Kraus
Secondo una delle versioni più antiche del mito fu una delle sette Pleiadi, figlie di Atlante e di Pleione, e madre, da Zeus, di Dardano e Teucro. Tale versione è accolta [...] come fonte in Mn II III 11 quando ricorda che, oltre l'Asia e l'Europa, anche l'Africa aveva nobilitato Enea e attraverso lui il popolo romano, per aver dato i natali alla sua progenitrice antica: Affrica quoque avia vetustissima, Electra scilicet ...
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L'ascia a doppio tagliente, o bipenne, con foro mediano per il manico, è una delle forme caratteristiche della metallurgia del bronzo. Si trovano anche accette di rame a doppio tagliente nell'Ungheria, [...] ma le più copiose, solide ed eleganti bipenni sono di bronzo, e appartengono alla piena età enea. Elegantissime sono le forme delle bipenni nella Spagna e nella Sardegna nuragica, sia con taglienti paralleli, sia con i tagli perpendicolari l'uno all' ...
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CRUSTUMERIUM (Crustumeria, Crustumium)
S. Quilici Gigli
Antica città del Lazio, situata a Ν di Roma, lungo il corso del Tevere.
Secondo la tradizione, è di origini antichissime: una fondazione sicula [...] Aen., VII, 631) la ritiene di remotissima origine, annoverandola tra le cinque grandi città del Lazio che avrebbero preso le armi contro Enea. Quale colonia di Alba è ricordata da Diodoro (VII, 5, 9), Dionigi di Alicarnasso (XII, 36, 2; 53, 4) e nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dai vivi ai morti
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti funebri permettono una separazione graduale della famiglia [...] sull’imbarcazione.
Virgilio
Eneide, Libro VI, vv. 290-316
Allora Enea, tremante d’improvviso terrore,
afferra la spada, e ne oppone la cui ha condiviso l’esperienza della guerra di Troia. Enea e la Sibilla passano davanti al Tartaro. All’origine ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....