BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Borso d'Este, che lo mandò oratore all'imperatore Federico III. In questa missione il B. si valse dell'aiuto di Enea Silvio Piccolomini, come ebbe poi a ricordargli in una lettera di congratulazioni per l'elezione a pontefice. Nel 1451 fu inviato da ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] collezioni quattrocentesche e cinquecentesche di vite di uomini illustri, a partire da quella, rimasta incompiuta, di Enea Silvio Piccolomini. Oltre alla medaglia di Pisanello e al ritratto nel pisanelliano Codice Vallardi, ora al Museo del Louvre ...
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ROSSETTI DE SCANDER, Domenico
Simone Volpato
– Nacque a Trieste il 19 marzo 1774 da Antonio de Rossetti (il ceppo era originario di Venezia) e da Orsola Perinello, in una famiglia dedita al commercio [...] (Milano), Rossetti a sua volta compilò due cataloghi: Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II (Venezia 1822) e Catalogo della raccolta [...] per la bibliografia del Petrarca e di Pio II (Trieste 1834 ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] pp. 13 s.). La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre e, probabilmente, avendo come modello l’umanista senese Enea Silvio Piccolomini, futuro papa Pio II e vescovo di Trieste dal 19 aprile 1447 al 22 settembre 1450, al quale dedicò un ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] Italicum, I, 2, Lutetiae Paris. 1687, pp. 251 ss.; Pii II Pont. Max. Commentariorum I. XIII, in G. Voigt, Enea Silvio de Piccolomini als Papst Pius der Zweite, Berlin 1856, I, pp. 368 ss.; Iacopo Gherardi da Voiterra, Diario romano, in Rer. Italic ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] un convento del proprio Ordine.
Uscì dall'oscurità della vita conventuale solo dopo l'elezione a sonuno pontefice del senese Enea Silvio Piccolomini (Pio II), che amava circondarsi di suoi concittadini. Il B., che verso il 1458 si era trasferito a ...
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Storico (Königsberg 1827 - Lipsia 1891), prof. nelle univ. di Monaco (1858), Rostock (1860) e Lipsia (1866). Si dedicò specialmente agli studî sull'umanesimo, con fondamentali opere, tra le quali: Die [...] Wiederbelegung des klassischen Altertums, oder das erste Jahrhundert des Humanismus (1859; trad. it., 2 voll., 1888-90); Enea Silvio de' Piccolomini als Papst Pius II und sein Zeitalter (3 voll., 1856-63). ...
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Umanista (is. di Eubea primo decennio del sec. 15º - Venezia 1464), noto anche come Niccolò Euboico. Fu "advocatus curiae" della repubblica veneta in Calcide di Eubea (1434-37); ebbe poi funzioni di rilievo [...] storiche (De familia Autumanorum idest Turchorum, nota anche col titolo De origine et rebus gestis Turcarum, dedicata a Enea Silvio Piccolomini, 1456), filosofiche, retoriche e traduzioni in latino di autori classici (Arriano, Demostene, Plutarco). ...
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Scrittore spagnolo (secc. 15º-16º), vissuto probabilmente alla corte dei Re Cattolici; compose due romanzi, Breve tratado de Grimalte y Gradissa (1495) e Historia de Grisel y Mirabella con la disputa de [...] Torellas y Braçayda, nei quali ricordi di letture del Boccaccio e di Enea Silvio Piccolomini vengono utilizzati come temi del nuovo genere romanzesco sentimentale che sul finire del secolo 15º sostituisce il vecchio genere cortese. La Historia de ...
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Famiglia nobile boema; ricordata sin dal sec. 14º. Si rese nota con Jan il Minore (1420 circa - 1473), umanista, che studiò a Bologna, fu persona di fiducia di Giorgio di Poděbrady, che nel 1457 lo fece [...] -religioso, Dialogus. Fu pure umanista il fratello Prokop, che fu nella cancelleria dell'imperatore Sigismondo (dal 1437), dove conobbe Enea Silvio Piccolomini, col quale intrattenne rapporti epistolari; nel 1453 divenne gran cancelliere di Boemia. ...
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