La maggiore incidenza delle ferite legate a gravi traumi, ha posto in un piano sempre più importante le questioni legate allo shock sia primario sia secondario ed in particolar modo la cosiddetta sindrome [...] shock alla quale va data assoluta precedenza; essa consiste essenzialmente: 1) nel morfinizzare il ferito preferibilmente per via endovenosa e con iniezioni ripetute nelle 24 ore successive al trauma ed oltre, in modo di attutire le sofferenze, cause ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] La prognosi è oggi assai migliorata rispetto al passato, sia per l'uso di antibiotici che per il massiccio impiego endovenoso di immunoglobuline. Le lesioni acquisite nella prima infanzia riducono a volte le prestazioni fisiche nel corso degli anni e ...
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Le più interessanti nuove acquisizioni sulla patogenesi della malattia hanno dimostrato la predominante importanza delle alterazioni del sistema nervoso vegetativo nella genesi dei più gravi disturbi funzionali [...] concentrazioni di antitossina 20-25 volte superiore a quella del siero originale, particolarmente adatti per terapia d'attacco endovenosa; infine l'uso della penicillina che (sempre associata al siero) ha migliorato la prognosi delle forme maligne o ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] cavità escretrici del rene una sostanza radiopaca attraverso sottili cateteri introdotti negli ureteri oppure per via endovenosa (urografia); il pielogramma costituisce l’immagine radiografica ottenuta; la progressione del mezzo di contrasto e le ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] dove attiva i recettori degli oppiacei. Ciò, unitamente al fatto che la sua via preferenziale di somministrazione è l'iniezione endovenosa, rende l'eroina la droga d'elezione di coloro che fanno un uso voluttuario di queste sostanze. Gli eroinomani ...
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BARLOCCO, Amerigo
Mario Crespi
Nacque a Carcare (Savona) il A febbr. 1880 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Genova nel 1903. Seguì la carriera universitaria nella clinica medica [...] medica ital., LII (1913), pp. 633-648; Sulla concentrazione del sangue in seguito all'introduzione per via gastrica ed endovenosa di cloruro sodico, ibid., pp. 255-277; Punti fondamentali di tecnica per la microdeterminazione di NT residuo e NU del ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] (ansia, cefalea, irritabilità e bisogno imperioso di fumare, eliminati dalla somministrazione di nicotina per via endovenosa).
Epidemiologia
Le osservazioni epidemiologiche hanno dimostrato che soltanto il 5% dei fumatori che intende disassuefarsi ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] prevede la somministrazione di farmaci per via intratecale, associata a radioterapia craniale o ad alte dosi di farmaci per via endovenosa che oltrepassano la barriera emato-encefalica.
Circa il 60% dei bambini con leucemia linfoide acuta e il 25÷30 ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470)
Eugenio MAUIRIZIO
Nell'evoluzione dell'o., in questi ultimi dieci anni, emergono alcuni problemi che per il loro interesse pratico meritano un particolare [...] messi in luce anche i pericoli connessi con l'introduzione rapida ed abbondante dell'ormone per via endovenosa; mentre è stata dimostrata la particolare efficacia, sulla muscolatura uterina, della sua somministrazione lenta, per fleboclisi.
Nuova ...
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La c., il cui nome generico è "cloramfenicolo", ha assunto una particolare importanza nella storia dell'antibiosi perché rappresenta il primo antibiotico a "vasto spettro" utilizzato in clinica, attivo, [...] corso di cure prolungate e sono facilmente reversibili.
L'antibiotico può essere somministrato per via orale, per via endomuscolare ed endovenosa e per via rettale; l'assorbimento è più rapido che non con le tetracicline, però con la stessa prontezza ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...