NOVOBIOCINA
Franco SCANGA
. Sotto il nome unico di novobiocina sono compresi alcuni antibiotici ottenuti da varî ricercatori, indipendentemente l'uno dall'altro, dallo Streptomyces nivens e dallo Streptomyces [...] , riservando dosi maggiori ai casi più gravi. La novobiocina può anche essere adoperata per via endomuscolare ed endovenosa. L'antibiotico viene eliminato prevalentemente attraverso la bile e, stante la sua grande diffusibilità nei tessuti, raggiunge ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] provvedimento terapeutico che dev'essere messo in atto è l'analgesia. Il farmaco da utilizzare è la morfina, somministrata per via endovenosa a dosi singole di 5 mg con intervalli di 10-15 ininuti, fino a quando il dolore dell'infarto non sia cessato ...
Leggi Tutto
Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] stato definito trapianto di midollo osseo, e che allora, con riferimento alla tecnica seguita, veniva denominato infusione endovenosa di tessuto midollare osseo, e costituiva un intervento di particolare complessità per la "duplicità" della reazione ...
Leggi Tutto
Abbassamento della glicemia al di sotto del limite inferiore della norma (0,50-0,70 g in 1000 cm3 di sangue, a seconda del metodo usato). Si può osservare dopo lunghi periodi di scarsa alimentazione, per [...] in cui si osserva alito acetonico, respiro di Kussmaul ecc. Regredisce prontamente con la somministrazione, preferibilmente endovenosa, di soluzioni zuccherine.
Si dice ipoglicemizzante un farmaco o un’azione che provoca diminuzione della glicemia ...
Leggi Tutto
Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] di anticorpi nel sangue di pazienti con gravi infezioni. Uno degli ostacoli principali all’uso delle i. per via endovenosa consisteva nella formazione di aggregati molecolari e nel rischio di attivazione della via complementare, con l’innesco di ...
Leggi Tutto
TETRACICLINE
Franco SCANGA
. Gruppo di antibiotici che prende nome dalla tetraciclina (così detta per la presenza di 4 anelli benzenici condensati), comprendente, oltre la tetraciclina, la clortetraciclina [...] in concentrazioni terapeuticamente sufficienti; difficilmente attraversa la barriera emato-encefalica. Può essere anche somministrata per via endovenosa e rettale; si elimina in parte attraverso la bile, ma prevalentemente con le urine. È abbastanza ...
Leggi Tutto
GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] e diarrea. Degli effetti generali maggiormente noti sono da ricordare: un'azione ipotensiva, specialmente intensa per somministrazione endovenosa, trascurabile per introduzione ipodermica e per os; un'azione emolitica e per dosi maggiori un effetto ...
Leggi Tutto
In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] brusca insorgenza, condurre rapidamente alla morte come pure regredire. Nell’uomo lo shock, che culmina con paralisi respiratoria e collasso, è per fortuna raro, e di solito si manifesta solo se l’iniezione scatenante si pratica per via endovenosa. ...
Leggi Tutto
La definizione diagnostica per immagini indica la metodica che permette di conoscere, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel vivente, la presenza di uno stato patologico. Essa si è andata [...] mammella e, grazie all'integrazione con specifici mezzi di contrasto somministrati per via orale o per via endovenosa, dell'apparato gastrointestinale e urinario. Accanto alle immagini analogiche (radiogrammi convenzionali), ci si può avvalere di una ...
Leggi Tutto
Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] eliminazione, favorendola o ritardandola, regolando il tasso utile. Ha esteso le vie di introduzione (endovenosa, endopolmonare, endocardiaca, endoossea, ecc.), impiegato nuovi solventi (glicoli, ecc.), introdotto nuovi sistemi (aerosol). Disponendo ...
Leggi Tutto
endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...