. Sostanza ad azione anticoagulante in vivo recentemente introdotta in terapia. Chimicamente è la 3,3′ -metilene-4,4′ -diossi-dicumarina ed ha la formula
Abbassa il livello della protrombina nel sangue [...] ed è attiva sia per via orale che endovenosa. Secondo A.J. Quick la dose efficace è di 2 mg. per kg. di peso corporeo. L'azione anticoagulante del dicumarolo viene utilizzata a scopo profilattico e terapeutico specialmente nelle affezioni ...
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Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] studî sulla infezione malarica e sulla semeiotica dei versamenti toracici e l'adozione della via endovenosa come mezzo di introduzione di alcuni farmaci (sali di chinino, sublimato). Deputato dal 1874, fu più volte ministro della Istruzione Pubblica ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] tutta una gamma di procedure integrate: la più attuale impiega una sostanza fotosensibilizzante che iniettata per via endovenosa si fissa alle cellule neoplastiche per poi utilizzare, attraverso l'endoscopio, una sorgente laser che distrugge le ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] ’a., seguita da un mantenimento della stessa adeguato al tipo di chirurgia e al momento dell’intervento. All’a. endovenosa hanno dato impulso ipnotici come il propofol, le benzodiazepine a durata di azione intermedia e il midazolam, oppioidi come l ...
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Dose e modalità di somministrazione di un farmaco. Le dosi si calcolano in quantità ponderali o volumetriche, oppure si esprimono in unità biologiche. La p. deve basarsi sulla conoscenza dell’azione farmacologica [...] età, sesso del soggetto, dell’eventuale condizione fisiologica (infanzia, pubertà, gravidanza ecc.) e delle vie di somministrazione (orale, rettale, percutanea, sublinguale, sottocutanea, intramuscolare, endovenosa, endoarteriosa, endorachidea ecc.). ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] somministrata in frazioni uguali ogni 4-6 ore, se per la via orale; ogni 12-18 ore, se per la via endovenosa. Infezioni gravi richiedono la somministrazione continua, diurna e notturna. La durata del trattamento è in genere di una diecina di giorni ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] solida in ragione degli aspetti densitometrici di base e dopo somministrazione di mezzo di contrasto iodato per via endovenosa. Così, per es., risulta possibile la differenziazione tra epatocarcinoma (maligno) e angioma (benigno). La RM ha un ruolo ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] 'a- e dell'ipotiroidismo, ibid., pp. 852-854; Contributo alla tecnica per il prelevamento di sangue e per iniezioni endovenose nel lattante, ibid., pp. 919 s.; Significato di alcune ipofonesi toraciche nei bambini della seconda e terza infanzia, ibid ...
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Stupefacente costituito da polvere di cocaina non salificata in forma glicosidica che viene fumata commista al tabacco. Il nome fa riferimento ai crepitii provocati dai cristalli dell’alcaloide sotto l’azione [...] combustione del tabacco. La rapida diffusione della cocaina vaporizzata negli alveoli polmonari e il suo immediato passaggio nella fitta rete vascolare del polmone producono un effetto immediato, paragonabile a quello della iniezione endovenosa. ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] speed) viene usata in tavolette o in fiale. La cocaina può essere introdotta per annusamento o iniettata per via endovenosa. Gl'ipnotici barbiturici, la glutetimide e il metaqualone sono i farmaci espressivi più usati come droghe. Vengono assunti per ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...