Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] ossa pelviche del donatore e posto in un idoneo terreno di coltura. La somministrazione al ricevente avviene per via endovenosa, dopo che il paziente è stato preliminarmente trattato con farmaci antiblastici, la cui natura dipende dalla malattia ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] fig. 1), localizzato a livello Xq 26.3-27. Gli aspetti terapeutici includono l'impiego di immunoglobuline per via endovenosa e il trapianto di midollo osseo da familiare HLA-identico (HLA, Human Leukocyte Antigen).
Atassia-teleangectasia
Questa forma ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] . Seguendo questi concetti, il virus della peripneumonite può essere inoculato alla coda, quello rabido nei bovini per via endovenosa. Si possono anche impiegare germi della stessa specie di quelli che sostengono la malattia che si vuol prevenire, ma ...
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MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] di favorire le capacità mnemoniche, Cameron ha adottato, a scopo terapeutico, la somministrazione per via orale o endovenosa di RNA in pazienti sofferenti di amnesia, ottenendo un miglioramento significativo delle loro prestazioni mnemoniche. Questi ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] dell'encefalite epidemica allo stato acuto è quella delle gravi malattie infettive: salicilato di sodio e urotropina per via endovenosa, ascessi di fissazione. Nelle forme con mioclonie e dolori può essere utile un prudente uso della radioterapia.
Lo ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] e G. Caronia, avrebbero messo a punto nel 1914 uno schema di terapia specifica della leishmaniosi viscerale basato sulla somministrazione endovenosa di antimonio sotto forma di tartaro stibiato.
Nel 1913 lo J. fu chiamato a succedere a F. Fede nella ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] ) si avvale dell'impiego di piccole quantità di traccianti radioattivi (per es. Tallio201) che, iniettati per via endovenosa, si mescolano al sangue. Mediante la gammacamera, che rileva le radiazioni emesse dal tracciante, è possibile ricostruire ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] nel fornire prestazioni mediche di varia natura (somministrazione di chemioterapia antineoplastica, immunoglobuline per via endovenosa, esecuzione di piccoli interventi chirurgici) che non necessitano di ospedalizzazione protratta. In genere il ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] diagnostica rivolta a valutare la funzionalità renale con l’impiego di radioisotopi. Si attua mediante iniezione endovenosa di un radionuclide e registrazione della radioattività dei reni in rapporto al processo escretivo della sostanza iniettata ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] in 5600÷11.500 l'anno. I farmaci più incriminati sono gli antiblastici, l'eparina, le soluzioni per via endovenosa, la digitale e i sali di potassio.
Metodologie più usate nella rilevazione degli effetti indesiderati
Sostanzialmente esse seguono due ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...