Pratica usata nei vari rami della chirurgia per sopprimere temporaneamente e reversibilmente la sensibilità dolorifica e rendere possibili gli interventi operatori, detta anche anestesia generale (➔ anestesia). [...] la liberazione di contenuti psichici bloccati, anche una tecnica di indagine psichiatrica, la narcoanalisi. Si realizza somministrando per via endovenosa, a più riprese, un narcotico che determina fasi alterne di sonno e di risveglio, e praticando un ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] ’a., seguita da un mantenimento della stessa adeguato al tipo di chirurgia e al momento dell’intervento. All’a. endovenosa hanno dato impulso ipnotici come il propofol, le benzodiazepine a durata di azione intermedia e il midazolam, oppioidi come l ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] tutta una gamma di procedure integrate: la più attuale impiega una sostanza fotosensibilizzante che iniettata per via endovenosa si fissa alle cellule neoplastiche per poi utilizzare, attraverso l'endoscopio, una sorgente laser che distrugge le ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] vitro, così da averne a disposizione un buon numero per la reinfusione nel ricevente, che avviene molto semplicemente per via endovenosa.
Come nelle altre pratiche di trapianto di organi, per la riuscita della procedura è fondamentale che vi sia la ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] cavità escretrici del rene una sostanza radiopaca attraverso sottili cateteri introdotti negli ureteri oppure per via endovenosa (urografia); il pielogramma costituisce l’immagine radiografica ottenuta; la progressione del mezzo di contrasto e le ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] possibile le cellule staminali prelevate dal midollo o dal sangue periferico. Con tecniche appropriate, già oggi, nell'infusione endovenosa, la grossa sacca contenente un litro o più di sangue midollare può essere sostituita da una siringa contenente ...
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Ramo della medicina che ha per oggetto di studio le malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe).
Sviluppi
L’o. ha cominciato a strutturarsi, come branca [...] iodio e derivati. Più che lo iodio radioattivo viene impiegato il tecnezio (99Tc) che, iniettato per via endovenosa, si accumula in breve tempo in corrispondenza delle ghiandole salivari maggiori, consentendo così il rilievo scintigrafico di quadri ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] germi. Splenografia Visualizzazione radiologica della milza ottenuta con introduzione del mezzo di contrasto per via endovenosa. Splenogramma Determinazione, su strisci di materiale splenico prelevato mediante biopsia, del numero percentuale di vari ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] mediante , facendo ricorso nei casi dubbi all'. Il trattamento del rigetto comporta uno o più cicli di terapia steroidea endovenosa ad alti dosaggi, e l'utilizzo di ALG od OKT3 nei casi resistenti.
Modalità del prelievo di organi
Il prelievo ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...