lidocaina
Farmaco della classe degli anestetici locali, dal 1948 fino a oggi quello maggiormente usato. La l. è impiegata sia come anestetico locale per infiltrazioni, sia per via parenterale nelle aritmie [...] chirurgici in anestesia locale, oppure nella terapia del dolore. Come antiaritmico, viene somministrata per via endovenosa nel trattamento acuto delle aritmie ventricolari. Effetti collaterali (soprattutto nel caso di somministrazione a dosi ...
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alglucosidasi alfa
Farmaco impiegato per il trattamento dei pazienti con malattia di Pompe, una rara patologia ereditaria dovuta alla carenza di un enzima chiamato alfaglucosidasi, che normalmente degrada [...] di svariati segni e sintomi, tra cui ingrossamento del cuore, difficoltà respiratorie e indebolimento muscolare. Questa malattia può manifestarsi alla nascita o più tardi. La terapia con a. è per infusione endovenosa una volta ogni due settimane. ...
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ictus
Maria Concetta Altavista
Evento cerebrovascolare acuto caratterizzato dalla comparsa improvvisa di segni o sintomi neurologici focali, con una durata superiore a 24 ore o con esito infausto. Si [...] le possibilità di questo trattamento nell’ictus acuto e di definirne le procedure. Il farmaco deve essere somministrato per via endovenosa il più precocemente possibile: in Europa l’uso dell’Alteplase è stato autorizzato entro le 3 ore dall’esordio ...
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ibuprofen
Farmaco appartenente alla classe dei FANS, dotato di proprietà analgesiche e antiinfiammatorie di discreta potenza. Le sue indicazioni sono le malattie algiche acute (coliche, rachialgie, ecc.) [...] e le interferenze con altri farmaci. Una particolare indicazione dell’i. è l’iniezione di questa sostanza per via endovenosa, nei casi di neonati con pervietà del dotto arterioso fetale (questa malformazione può provocare gravi conseguenze cardio ...
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Medicina
Malattia infettiva generalizzata dovuta alla persistente presenza nel sangue di batteri (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi ecc.), meno spesso di miceti, che si manifesta [...] soprattutto con infezioni sostenute da organismi gram-, stafilococchi o meningococchi. La terapia si basa sulla somministrazione endovenosa di antibiotici e di farmaci vasopressori (amine).
Zoologia
In veterinaria, s. emorragica è la denominazione ...
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insulina
Alessio Molfino
Paolo Tucci
Ormone prodotto dalle cellule beta delle isole di Langerhans del pancreas, formato da due catene polipeptidiche, denominate A e B.
Utilizzazione
L’i. è necessaria [...] : è costituita da i. e zinco in soluzione tampone a pH neutro ed è l’unica i. che si possa utilizzare per via endovenosa. I. ad azione intermedia: l’i. NPH (Neutral Protamine Hagedorn) è una sospensione di i. con zinco e protamina. I. lenta: è una ...
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(EPO) Ormone regolatore della produzione di globuli rossi (eritropoiesi). Stimola la sintesi di emoglobina negli eritroblasti (elemento immaturo della serie rossa del sangue) e induce la differenziazione [...] competizioni sportive. Secondo quanto riportato da alcuni autori, somministrazioni di EPO (al dosaggio di 660 U/kg) per via endovenosa due volte alla settimana producono un aumento del volume degli eritrociti del 41%, dell'ematocrito di oltre il 10 ...
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Alessandro Albanese
La guerra sul ‘metodo Stamina’
Messo a punto da un non specialista, Davide Vannoni insegna infatti psicologia all’Università di Udine, e promosso dall’associazione da lui fondata, [...] e una loro esposizione a etanolo e acido retinoico, esse vengono iniettate nuovamente nel paziente per via endovenosa. La terapia viene applicata nella cura di svariate malattie aventi origine neurologica, autoimmune oppure genetica.
Subito dopo ...
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marziale, terapia
Terapia a base di ferro, che si attua nei casi di anemia sideropenica (con carenza cioè di questo elemento). La terapia m. si può attuare per via orale o parenterale. Le preparazioni [...] , che permettono l’assorbimento graduale del ferro a livello del tenue. La somministrazione parenterale (intramuscolare e soprattutto endovenosa) di ferro si attua se la carenza è particolarmente grave, se il paziente non tollera i preparati per ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] di 250 mg ogni 4 ore o di 500 mg ogni 6 ore. L'antibiotico può essere anche somministrato per via endomuscolare o endovenosa. Agendo l'e. non come battericida ma come batteriostatico, la risposta clinica si avrà entro 48 ore, difficilmente prima.
Le ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...