FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] con N. Tedeschi e A. Cannavà; Studi sulle anestesie miste, ibid., X [1902], pp. 363-393, con G.O. Bugatti; Sulla narcosi endovenosa, in Boll. d. Soc. ital. di biol. sper., II [1927], pp. 562-566, con G. Recupero), sull'alcalescenza del sangue (Studi ...
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aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] ’evoluzione da metodiche chirurgiche a metodiche farmacologiche. Oggi sono utilizzate le prostaglandine, somministrate per via intramuscolare o endovenosa. La metodica non è priva di rischi e va eseguita solo in centri appositamente attrezzati.
PUB ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] «s. della vita»).
Medicina
Febbre da s. Modico rialzo della temperatura che si può osservare dopo somministrazione endovenosa di cloruro di sodio in concentrazione superiore a quella fisiologica, oppure dopo forte ingestione di esso. Si ricorreva ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] degli oppiacei. Gli eroinomani descrivono come fortemente piacevole lo stato di intensa euforia che segue l’iniezione endovenosa e ciò rende altamente probabile che il consumatore sviluppi una dipendenza fisica. L’astinenza da eroina corrisponde ...
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Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] la trasfusione di sangue, cioè la somministrazione di globuli rossi o di composti ematici contenenti globuli rossi, per via endovenosa. Alla Conferenza mondiale sul doping nello sport, tenutasi a Losanna nel febbraio 1999, è stato approvato il Codice ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] , la belladonna, l'oppio, l'idroterapia. Grave è il pericolo che i tabetici diventino morfinomani. Recentemente è stata adottata con successo contro le crisi gastriche l'atropina (da uno a tre milligrammi al giomo di solfato per via endovenosa). ...
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In questi ultimi anni la scienza dell'alimentazione ha assunto un carattere essenzialmente dinamico e funzionale. Due sono i fatti più importanti acquisiti: 1) gli alimenti possono agire sull'ambiente [...] di caseina dati per bocca. Questi trovano impiego anche in casi di malattia fibrocistica del pancreas e per via endovenosa negli operati e nella tossicosi del lattante.
Per l'alimentazione durante la seconda Guerra mondiale v. approvvigionamenti e ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] la sua sofferenza con l'ittero talora a decorso grave, che può seguire anche a più settimane di distanza dalle iniezioni endovenose. Sembra che il deposito di glicogeno nella cellula epatica sia un mezzo di protezione per la cellula aessa contro lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] elettroliti, dovuta all’azione locale del vibrione sulla mucosa intestinale, e raccomandò, nei casi più gravi, l’iniezione endovenosa di cloruro di sodio diluito in acqua, misura dimostratasi più tardi molto efficace (Dini 1990, pp. 137-52). Dedicò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] più lunghe e delicate; d’altro canto, lo sviluppo della farmacologia e dell’anestesia per via intramuscolare ed endovenosa ha consentito operazioni locali rapide e sicure.
Negli ultimi decenni lo sviluppo ulteriore delle tecniche diagnostiche non ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...