GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] più moderni ausilî tanto nel campo dell'anestesia, con l'impiego di anestetici per via inalatoria ed endovenosa, rachidea, sottoaracnoidea, peridurale segmentaria, epidurale sacrale e loco-regionale, quanto nel trattamento pre- e postoperatorio, con ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] di compressione bulbare o di una ripresa del sanguinamento). La pressione può venire ridotta per mezzo dell'iniezione endovenosa di soluzioni ipertoniche (per es. glucosio al 50%). Quanto all'aspetto, il liquor è normalmente limpido e incolore ...
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Prostaglandina
Giancarlo Folco
Rodolfo Paoletti
Il termine prostaglandina (derivato di prostata e del latino glandula, "ghiandola") fu coniato da U.S. von Euler all'inizio degli anni Trenta del 20° [...] dell'utero, mentre in condizioni normali la PGE₂ causa rilassamento delle pareti uterine. La somministrazione per via endovenosa di prostaglandine induce un aumento sia del tono uterino sia della frequenza e dell'intensità delle contrazioni ritmiche ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] con svariate sostanze organiche (agar, albume coagulato, masse batteriche) o inorganiche (caolino ecc.). La sierotossina introdotta per via endovenosa, previa centrifugazione, nell’animale (coniglio o cavia) provoca la morte con sintomi di shock. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] particolare il fegato e la milza. Questi organi, impregnati del mezzo opaco (che praticamente s'introduce per via endovenosa con un ago-cannula), si rendono per tal modo artificialmente visibili alla radioscopia e alla radiografia, e così dimostrano ...
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PROGRESSIVA, PARALISI o demenza paralitica (fr. paralysie générale; sp. paralisis general; ted. progressive Paralyse; ingl. general paralysis of insane)
Vittorio Challiol
Malattia a manifestazione neuro-psichica, [...] malarico (terzana primaverile) preferibilmente durante l'accesso febbrile, 4-5 cmc. di sangue e s'iniettano al paziente per via endovenosa. Dopo 8-10 accessi febbrili si tronca la febbre con la terapia chininica. Appena il malato si è rimesso dallo ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] altri steroidi più maneggevoli, tra cui il prednisone e il prednisolone (quest'ultimo idrosolubile e somministrabile anche per via endovenosa, endoarticolare, ecc., oltre che per via orale, come tutti gli altri derivati del c.), il triamcinolone, che ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sulle mostarde azotate hanno dimostrato che questi terribili composti chimici, se somministrati agli animali per via orale o endovenosa, provocano grave danno al midollo osseo e rapidamente conducono a morte. Si pensò allora che questo potesse essere ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] i 'morsi' della fame; al contrario, la somministrazione di zuccheri, anche se effettuata per via gastrica o endovenosa, escludendo cioè i recettori gustativi della bocca, induce una sensazione di sazietà. Tuttavia, malgrado la prevalenza dei fattori ...
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Amedeo Santosuosso
Terapia con cellule staminali, i limiti del diritto alla salute
Il caso Stamina: una cura contestata dal mondo della ricerca che ha raccolto in Parlamento consensi bipartisan. Poi la [...] e una loro esposizione a etanolo e acido retinoico, esse vengono iniettate nuovamente nel paziente per via endovenosa. La terapia viene applicata nella cura di svariate malattie aventi origine neurologica, autoimmune oppure genetica.
Subito dopo ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...