Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] in generale un periodo di latenza che può essere anche di oltre 30 min (nell'uomo anche 45 min) tra l'iniezione endovenosa di una dose opportuna di endotossina e l'insorgenza della febbre; 2) tale latenza si riduce molto se si inietta nell'animale ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di ratto e di coniglio gravide, ed è noto che il cosiddetto ‛parto pilotato' nella donna si basa sull'infusione endovenosa di ossitocina. Tuttavia si può avere il parto anche in assenza di ossitocina, e le immissioni periodiche di ossitocina nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] consisteva nel somministrare cardiotonici e in alcuni casi, a partire dalla fine degli anni Ottanta dell'Ottocento, nell'infusione endovenosa di soluzioni saline o a base di glucosio, anche se i membri di un comitato di ricerca anglo-americano creato ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] bianca come la neve. Poi, con l'aumento del prezzo della droga ci si è rivolti alla più efficace via endovenosa, spesso associando la cocaina agli oppioidi (morfina ed eroina), che riducono l'eccitamento tossico provocato dalla sostanza. La droga può ...
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Aborto chirurgico e farmacologico
Giuseppe Benagiano
L’aborto indotto, detto più precisamente interruzione volontaria della gravidanza (IVG), viene effettuato ogni anno nel mondo su oltre 40 milioni [...] un’evoluzione da metodiche chirurgiche a metodiche farmacologiche. Oggi sono utilizzate le prostaglandine, somministrate per via intramuscolare o endovenosa. La metodica non è priva di rischi e va eseguita solo in centri appositamente attrezzati. ...
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maculare. Degenerazione maculare senile
Grazia Pertile
La degenerazione maculare senile (DMS) è una patologia degenerativa progressiva che colpisce l’area centrale della retina (macula) deputata alla [...] un corrispondente scotoma assoluto. Un trattamento più selettivo nei confronti della lesione neovascolare è la PDT,iniezione endovenosa di verteporfina, una sostanza fotosensibilizzante o attivata dalla luce. Questo composto viene attivato mediante l ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] ecc.), difetti enzimatici ereditari (per es. favismo), in seguito a trasfusioni di sangue, o a introduzione endovenosa di sostanze ipotoniche rispetto al siero di sangue. Una forma particolare è l’ emoglobinuria parossistica notturna, malattia ...
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Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] con 18F(18F-FDG) è il tracciante in uso per gli studi PET del metabolismo glucidico. Il tracciante viene somministrato per via endovenosa alla dose di 3,7 MBq/kg di peso corporeo e le immagini tomografiche sono acquisite dopo circa 40 minuti, onde ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] e la sintesi di nuovi diuretici (sostanze che aumentano la eliminazione di sodio, cloro e acqua) attivi per bocca ed endovena, poco tossici in confronto ai vecchi diuretici mercuriali, che hanno allargato il loro uso nell'insufficienza di cuore e ...
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È l'effetto sugli organismi viventi di sostanze dette veleni (lat. venenum) che, agendo su elementi del corpo o su loro prodotti, ne impediscono il regolare funzionamento o addirittura ne sopprimono la [...] e i modi di propinazione delle sostanze stesse; se cioè per via stomacale, polmonare, nasale, vaginale, rettale, cutanea, ipodermica, endovenosa, ecc. E si dovrà tener conto altresì delle vie di eliminazione del veleno (vomiti, feci, saliva, urine ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...