Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] . il duplex doppler e il power doppler, sono stati realizzati mezzi di contrasto con microbolle gassose per via endovenosa. Questi mezzi di contrasto sono utili soprattutto per le informazioni sul distretto vascolare, quando sono usati con la tecnica ...
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. I metalli, i loro ossidi, i loro idrati, taluni sali insolubili possono essere divisi in particelle tanto fini da restare in sospensione in acqua o altro liquido per un tempo lungo e in certe condizioni [...] Ci si può domandare se i metalli colloidali introdotti nell'organismo vengano assorbiti inalterati. Si sa che iniettati endovenosamente soggiornano per pochi istanti nel sangue, poi vanno a depositarsi nei varî organi e specialmente nel fegato (Voigt ...
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TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] i vaccini. Questi, oltre che per la vaccinoprofilassi, sono oggi largamente usati per la vaccinoterapia antitifica per via endovenosa, la quale, se intrapresa in fase iniziale di malattia, è decisamente utile. Non esiste ancor oggi una chemioterapia ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] ricadute consiste nell’uso di steroidi, generalmente utilizzati ad alto dosaggio per pochi giorni e per via endovenosa (metilprednisolone) o, meno frequentemente, anche per via orale o intramuscolare. La terapia immunomodulante con interferone b1b o ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] liberazione di istamina possa essere la causa dello shock traumatico, quantunque sia agevole dimostrare che l'iniezione endovenosa di un'elevata dose di istamina provoca dilatazione capillare, perdita di liquidi e collasso circolatorio.
L'istamina ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] che il calcio ha un’azione depressiva e paralizzante sul sistema nervoso e sulla funzione respiratoria, mediante iniezione endovenosa e per applicazioni locali sulla corteccia cerebrale, sui nervi e sui muscoli; dimostrò inoltre che il calcio-ione ...
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IMA (sigla di Infarto Miocardico Acuto)
Enrico Barbieri
Necrosi del muscolo cardiaco a seguito di occlusione acuta di un vaso coronarico. Patogenesi. Varie sono le cause di occlusione coronarica. La [...] giunge in ospedale entro le prime 2÷3 ore dall’inizio dei sintomi, la terapia di elezione è la somministrazione endovenosa del farmaco trombolitico o l’angioplastica coronarica con farmaci inibitori piastrinici, sempre che l’ospedale sia dotato di un ...
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Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] e tosse con espettorazione striata di sangue. Il trattamento deve essere immediato e si avvale di diuretici, vasodilatatori e morfina per via endovenosa, della somministrazione di ossigeno ed eventualmente della ventilazione a pressione positiva. ...
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Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] nel caso della tiroide, per 32P nel caso dei tessuti emopoietici), si ricorre preferibilmente alla via orale o a quella endovenosa. In caso di neoplasie che coinvolgono sia cavità naturali (vescica, retto) sia organi compatti, i r. possono essere ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] sondina di Einhorn, allo scopo di mettere in assoluto riposo l'ulcera. Il benzoato di sodio al 20% (iniezione endovenosa di 2 cc. giornalieri) è stato consigliato recentemente da S. Bazzano; i risultati sul dolore nonché sulla secrezione pepsinica ...
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endovena
endovéna s. f. [comp. di endo- e vena2]. – 1. In anatomia, lo strato connettivo elastico di una vena situato immediatamente sotto l’endotelio. 2. Lo stesso che endovenoso, usato in funzione di agg. e s. f. (invar.): praticare una...
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...