Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] forma la prima rete irregolare di piccoli v. sanguigni che fra loro si anastomizzano; successivamente, per proliferazione dell’endotelio di questi v. originari, l’area vascolare si estende e nuovi v. derivano dall’accrescimento e dalla ramificazione ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] epitelio uterino degenera e il corion entra in contatto con il connettivo sottostante; p. endotelio-coriale, nella quale l’epitelio coriale aderisce all’endotelio dei capillari sanguigni della mucosa uterina; p. emo-coriale, in cui l’epitelio coriale ...
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Valvola
Gabriella Argentin
In anatomia vengono chiamate valvole (dal latino valvulae, "gusci di baccello") formazioni membranose o restringimenti perlopiù anulari, che all'interno di organi cavi regolano [...] controllo più preciso del flusso del sangue e della linfa è frequentemente esercitato dalla presenza di valvole, pliche di endotelio e tessuto connettivo. Tali strutture si trovano nelle vene, tranne quelle polmonari, nei vasi linfatici e sono molto ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] profondi in cui versano la linfa i capillari linfatici. Questi, che hanno la parete costituita da un solo strato di endotelio, formano complicati plessi di cui ben poche parti del corpo sono sprovviste, ma, a differenza dei capillari sanguigni, hanno ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] ). Per penetrare nella cellula, i metaboliti che concorrono alla sintesi dei costituenti del l. devono attraversare l’endotelio e spostarsi negli spazi intercellulari sino all’epitelio alveolare. Per il trasporto degli ioni dal sangue esiste un ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] delle pareti del cuore e che infezioni e intossicazione uremica inducono alterazioni dell'endotelio vasale (Degli ascessi dellepareti del cuore dei bovini e delle lesioni dell'endotelio dei vasi sanguigni, ibid., pp. 101-122), che le alterazioni dell ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] emopoietiche composte esclusivamente di eritroblasti (precursori dei globuli rossi), e cellule periferiche, che appiattendosi formano l’endotelio dei vasi. Nel corso dello sviluppo, l’attività emopoietica si trasferisce, poi, con la migrazione ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] basofila; cellule della piastrinopoiesi; cellule indifferenziate; linfociti, plasmociti, monociti; eccezionalmente, cellule adipose, cellule dell’endotelio dei seni e, soprattutto nei bambini, osteoblasti e osteoclasti.
Botanica
Complesso di cellule ...
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endotelio
endotèlio s. m. [comp. di endo- e (epi)telio]. – In anatomia, tessuto di origine mesodermica, formato da cellule appiattite, a contorni poligonali e accostate le une alle altre, che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni,...
linfangioendotelioma
linfangioendoteliòma (o linfoangioendoteliòma) s. m. [comp. di linf(o)-, angio- e endotelio, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore (di natura benigna o più spesso maligna) che prende origine dall’endotelio dei...