Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] . I tessuti adulti per cui è stata dimostrata l’esistenza delle cellule staminali sono molti: per es., l’endotelio, il muscolo scheletrico, il fegato, la polpa dentale, la cornea. Tipicamente le ASC sono definite multipotenti, poiché possiedono ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] alla sintesi del cGMP, in particolare, la guanilato-ciclasi solubile (sGC), sensibile all'azione del fattore rilasciante prodotto dall'endotelio (EDRF), più tardi identificato come il gas ossido di azoto (NO), e la guanilato-ciclasi di membrana (pGC ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] forma dal plasminogeno attivato scinde la fibrina nei suoi prodotti di degradazione.L'attivatore tissutale del plasminogeno è presente sull'endotelio di tutti i vasi sanguigni, dal quale viene rilasciato nel sangue in seguito a stimoli vari (per es ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] quelle naturali quanto a proprietà elastiche e di contenimento, è molto più difficile riprodurre le funzioni espletate dall'endotelio nel suo contatto con il sangue.
Un altro interessante esempio si ha per la cute artificiale. Infatti, mentre ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] le piastrine da cui vengono rilasciate istamina e serotonina. Questi mediatori aumentano la permeabilità dell'endotelio, agevolando la penetrazione dei complessi immuni circolanti nella parete vascolare.
Ipersensibilità di tipo ritardato. - Questo ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] che consideri sia la forma sia la disposizione delle cellule distingue:
a) l'epitelio pavimentoso semplice, come l'endotelio che ricopre internamente i vasi o le sierose;
b) l'epitelio pavimentoso stratificato, come quello che costituisce la ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] pressione idrostatica negli spazi liquidi intraepiteliali che sono interposti tra le membrane cellulari peritubulari e laterali e l'endotelio capillare. Ne consegue un aumento del flusso di sodio in senso inverso, dagli interspazi verso il lume del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] catalitici, il cui uso in chimica organica si diffonderà in seguito.
Scoperta la natura del fattore rilasciato dall'endotelio per la vasodilatazione. Il biochimico Louis J. Ignarro, della University of Wisconsin a Madison, dimostra mediante analisi ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] 27). È stata sostenuta anche l'ipotesi dell'esistenza di veri intervalli fra le cellule endoteliali (finestre degli endoteli), ma il reperto delle immagini al microscopio elettronico è stato criticato in considerazione di possibili artefatti tecnici ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] blastici dei vasi sono detti endoteliomi e con maggior precisione emangioblastomi e linfangioendoteliomi, se derivano dall'endotelio vasale, periteliomi se riferiti all'avventizia e angiosarcomi se dovuti alla degenerazione maligna di un angioma ...
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endotelio
endotèlio s. m. [comp. di endo- e (epi)telio]. – In anatomia, tessuto di origine mesodermica, formato da cellule appiattite, a contorni poligonali e accostate le une alle altre, che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni,...
linfangioendotelioma
linfangioendoteliòma (o linfoangioendoteliòma) s. m. [comp. di linf(o)-, angio- e endotelio, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore (di natura benigna o più spesso maligna) che prende origine dall’endotelio dei...