Anatomista e fisiologo (Fürth, Baviera, 1809 - Gottinga 1885), prof. d'anatomia a Zurigo (dal 1840) dove insegnò anche fisiologia; poi a Heidelberg (1844), e infine a Gottinga (1852). A lui si debbono [...] descrizione degli epitelî cilindrici del canale intestinale, della struttura microscopica del fegato e della cornea, la scoperta dell'endotelio dei vasi sanguigni, ecc. Fu autore dell'opera Allgemeine Anatomie (1841), che gli procurò fama mondiale. ...
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troxerutina
Flavonoide (conosciuto anche come vitamina P4) presente nel thè, nel caffè, nei cereali e in molte varietà di frutta e verdura; fa parte di un gruppo di molecole, i rutosidi, utilizzate per [...] venosa. La t. riduce la capacità di filtrazione a livello capillare portando una riduzione dell’edema ed è -modicamente efficace nel prevenire le flogosi dell’endotelio venoso, con proprietà antitrombotiche secondarie a quest’azione di parete. ...
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angiogenesi
Fabrizio Mainiero
Processo di formazione di nuovi vasi, nell’adulto, a partire da quelli preesistenti; da questi, una volta dilatati e privati della loro membrana o lamina basale, partono [...] strutturali dell’ECM, quali la vitronectina e la fibronectina, che interagendo con le integrine αvβ3 e αvβ5 dell’endotelio ne controllano la proliferazione, la migrazione e l’integrità;
(e) proteine matricellulari della ECM, quali la SPARC (Secreted ...
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S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] dà la massima importanza al fattore meccanico della filtrazione; la teoria di Heidenhain all'attività secretoria dell'endotelio vasale; infine secondo la teoria eclettica di I. Cohnstein (teoria della trasudazione) intervengono fattori sia meccanici ...
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glomerulo
Formazione anatomica con aspetto ‘a gomitolo’. G. olfattivi: formazioni sferoidali, d’ordine microscopico, del bulbo olfattivo, disposte in più file e costituite da fibrille nervose ravvolte [...] e che è avvolta dalla capsula di Bowman; consta di un gruppo di capillari flessuosi e avvolti su sé stessi, rivestiti di endotelio; ogni g. renale ha un vaso afferente e uno efferente; i g. di Malpighi sono contenuti nella sostanza corticale del rene ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] fegato e, in numero più esiguo, nel cuore. Secondo il Garnham esse si svilupperebbero sia nelle cellule del reticolo-endotelio, sia in quelle del parenchima epatico. Ulteriori ricerche sono state condotte da Shortt, Garnham e Malamos su P. cynomolgi ...
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LINFATICI, VASI (lat. sc. lymphatica vasa; ted. Lymphgefässe)
Primo DORELLO
Antonio PENSA
Canali cilindrici o moniliformi, a pareti trasparenti, anastomizzati frequentemente tra loro, forniti di valvole [...] più piccoli, la struttura delle loro pareti si va sempre più semplificando, finché nei capillari questa si riduce al solo endotelio.
Tutti i canali in cui circola la linfa per il loro calibro e per la struttura delle loro pareti possono dividersi ...
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sildenafil
Paolo Tucci
Il meccanismo di funzionamento degli inibitori della 5-fosfodiesterasi
Nel 1998 il premio Nobel per la medicina o la fisiologia fu assegnato a tre scienziati (R. Furchgott, L.J. [...] della muscolatura liscia, determinandone il rilassamento. Nel 1991 S. Snyder ha dimostrato che NO non si forma solo nell’endotelio dei vasi, ma anche nei neuroni, e l’ha classificato come neurotrasmettitore. Lo stesso autore ha svolto un esperimento ...
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DSAEK (sigla dell’ingl. Descemet’s Stripping Automated Endothelial Keratoplasty)
Cheratoplastica endoteliale con stripping automatizzato della membrana di Descemet. È una tecnica chirurgica per il trapianto [...] utilizzare punti di sutura, dai tempi brevi di riabilitazione visiva. Il tessuto corneale sano che sostituisce l’endotelio malato viene preparato prima del trapianto utilizzando uno strumento apposito in grado di eseguire tagli estremamente precisi e ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] che determini delle modificazioni della parete vasale porta all’esposizione di molecole sottostanti il rivestimento vascolare (endotelio), all’attivazione piastrinica e successivamente alla formazione del reticolo di fibrina e alla stabilizzazione di ...
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endotelio
endotèlio s. m. [comp. di endo- e (epi)telio]. – In anatomia, tessuto di origine mesodermica, formato da cellule appiattite, a contorni poligonali e accostate le une alle altre, che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni,...
linfangioendotelioma
linfangioendoteliòma (o linfoangioendoteliòma) s. m. [comp. di linf(o)-, angio- e endotelio, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, tumore (di natura benigna o più spesso maligna) che prende origine dall’endotelio dei...