endoscopioendoscòpio [Comp. di endo- e -scopio] [FME] Strumento per l'endoscopia, che ha vari nomi a seconda dell'uso (esofagoscopio, gastroscopio, ecc.); dispone di una fonte luminosa variamente disposta [...] e va dal semplice tipo tubolare rigido, qual è, per es., il rinoscopio, a tipi flessibili e lunghi (sino a circa due metri), dotati di sistemi a fibre ottiche (v. ottica medica: IV 396 f) per la visione ...
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fibroscopio
fibroscòpio [Comp. di fibro- e -scopio] [FME] Tipo di endoscopio che sfrutta la proprietà delle fibre ottiche di vetro (→ fibra) di guidare la luce; è costituito da un tubo flessibile, del [...] un oculare, trasmette le immagini; uno dei tubicini serve per insufflare aria o per introdurre liquidi di lavaggio, l'altro fa da guida a un sondino bioptico per prelievi; è uno strumento più maneggevole e meno traumatizzante dell'endoscopio comune. ...
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enteroscopio
enteroscòpio [Comp. di entero-, dal gr. énteron "intestino" (propr. "cosa interna"] [FME] Endoscopio per il colon e, generic., per l'intestino: v. ottica medica: IV 397 c. ...
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ecoendoscopia
ecoendoscopìa [Comp. di eco(grafia) e endoscopia] [FME] Tecnica di indagine diagnostica che si avvale dell'applicazione all'endoscopio di una piccola sonda ultrasonora a elevata frequenza [...] che, consentendo di convogliare il fascio ultrasonoro altamente penetrante a stretto contatto con gli organi da esplorare, è in grado di mettere in evidenza lesioni altrimenti non rilevabili ...
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endoscopiaendoscopìa [Comp. di endo- e -scopia] [FME] Procedimento che, per mezzo di particolari strumenti (endoscopi) introdotti per via naturale o artificiale, consente la visione della superficie [...] (per es., lo stomaco), di cavità sierose, allo scopo di rilevarne le eventuali alterazioni e di procedere a interventi locali (→ endoscopio); a seconda della natura dell'organo da osservare si parla di colonscopia, gastroscopia, pleuroscopia, ecc. ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] , lo stomaco, l'esofago, il colon, la vescica, i reni, il cuore; è possibile così effettuare operazioni endoscopiche di fototerapia, per esempio di tessuti tumorali, di fotocoaugulazione, per esempio di ulcere sanguinanti, di fotorottura, per esempio ...
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endoscopio
endoscòpio s. m. [comp. di endo- e -scopio]. – Nome generico degli strumenti con i quali si esegue un’endoscopia: cistoscopio, esofagoscopio, rinoscopio, gastroscopio, toracoscopio, ecc. Per l’e. a fibre ottiche, v. fibroscopio.
endoscopia
endoscopìa s. f. [comp. di endo- e -scopia]. – Procedimento d’indagine medica che, per mezzo di particolari strumenti, spesso muniti di apparati ottici e di illuminazione, consente la visione della superficie interna di condotti...