DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] furono gli altri studi del D. riguardanti sia argomenti di patologia meno frequente dell'endocardio (Tumori e pseudo-tumori dell'endocardio, in Boll. di scienze mediche, s. 8, IX [1909], pp. 481-520), sia soprattutto la miocardite reumatica ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] 209-219): tra l'altro, procedendo anche alla riproduzione sperimentale della forma morbosa nel cane, poté dimostrare che l'endocardite è per lo più provocata da agenti infettivi di diversa specie, con netto predominio dei micrococchi piogeni e dello ...
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streptomicina
Antibiotico elaborato da alcune varietà di Actinomiceti, soprattutto da Streptomyces griseus, isolato nel 1944 da S.A. Waksman, A. Schatz e A. Bougie. Sia la s. sia la diidrostreptomicina [...] tubercolosi (tubercolosi miliare e meningite tubercolare), nel trattamento di particolari infezioni (tularemia, peste) e in quello della endocardite batterica e della brucellosi. La tossicità della s. è legata spec. alla sua azione lesiva sul nervo ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] conflitto, riteneva possibile un movimento rivoluzionario nel dopoguerra.
Nel 1916, richiamato alle armi e riformato per endocardite dall'agenzia consolare di Losanna, eluse la seconda visita e fu perciò dichiarato renitente. Sottoposto a vigilanza ...
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ONDULANTE, FEBBRE (XXV, p. 369)
Giuseppe GIUNCHI
FEBBRE Gli studî dell'ultimo ventennio hanno dimostrato la diffusione sempre maggiore della malattia e la frequenza sempre più elevata delle manifestazioni [...] .
3) Ghiandolari: tipica e nota da lungo tempo è l'orchite.
4) Cardiovascoiari: la più importante è l'endocardite ad evoluzione quasi sempre letale.
5) Respiratorie: oltre alle bronchiti e alle corticopleuriti, particolare importanza hanno le ...
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Streptomicetacee Famiglia di Actinomiceti, distinta per il micelio che non si frammenta; comprende il genere Streptomyces cui appartengono più di 70 specie per lo più saprofite viventi nel terreno, più [...] miliare e meningite tubercolare), nel trattamento di particolari infezioni (tularemia, peste) e in quello della endocardite batterica e della brucellosi. La streptomicina uccide selettivamente i batteri e non le cellule eucariotiche, perché ...
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MAL ROSSINO o Antrace erisipelatoso (lat. scient. erysipelas suis; fr. rouget du porc; ted. Rotlaufseuche; ingl. swine erysipelas)
Nino BABONI
Malattia infettiva e contagiosa dei suini a carattere generalmente [...] dai fatti descritti, da diarrea; la cronica (come evoluzione di quella acuta), che può esprimersi sotto gli aspetti di endocardite vegetante, o di necrosi cutanea, o di artrite deformante. Le lesioni delle forme iperacute e acute sono quelle delle ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] e il tipo di vita ''occidentalizzato'' è in incremento. In Giappone sono in crescita le malattie vascolari cerebrali.
La endocardite infettiva è pure in aumento, probabilmente per estensione di procedure che ne favoriscono l'insorgenza nei malati a ...
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POLMONE (lat. pulmo; fr. poumon; sp. pulmón; ted. Lunge; ingl. lung)
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Leonardo ALESTRA
Vittorio PUCCINELLI
Anatomia. - I polmoni (v. respiratorio, apparato), oltre [...] emboli infetti che si fermino nel polmone, a punto di partenza da una trombosi settica delle vene o da una endocardite (ascesso embolico), oppure in seguito a penetrazione di corpi estranei nelle vie aeree, o come complicazione di gravi polmoniti e ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] legati alla protesi valvolare meccanica o il deterioramento negli anni della protesi biologica e il rischio di endocardite, hanno stimolato lo sviluppo di procedure chirurgiche che preservassero la valvola aortica nativa (interventi di valve-sparing ...
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endocardite
s. f. [der. di endocardio, col suff. -ite]. – In medicina, processo infiammatorio dell’endocardio provocato direttamente da microrganismi patogeni, e forse anche da tossine, nel corso di varie infezioni (reumatismo articolare acuto,...