CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] delle libertà comunali; la miseria e il contagio, rinnovati continuamente dal passaggio delle truppe mercenarie, divennero un male endemico del contado.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Signori, carteggi. Missive I cancelleria, XVIII, c ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] nello spazio troppo angusto di un cranio malformato (Tentativo di V. M. saluzzese per discoprir le cagioni della stupidità endemica, e i mezzi di preservarne i fanciulli d'alcuni borghi della Valle d'Aosta e del Piemonte, in Giornale scientifico ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] era assillato in quanto valtellinese, e che avrebbe continuato a interessarlo per tutta la vita: quello del gozzo-cretinismo endemico, vera e propria piaga sociale che rimase di frequente riscontro in varie regioni d'Italia (particolarmente in certe ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] integrazione del sistema sociale. Secondo questa impostazione il conflitto c. di classe costituisce un fenomeno endemico della società industriale avanzata, condizionato dall’azione contrastante esercitata sul sistema di stratificazione sociale dal ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] e quindi inimitabile. Uno stuolo di imitatori invece avrebbe riprodotto indefinitamente il canzoniere di Petrarca.
L’endemico carattere retorico, antirealistico e antitecnico della ➔ lingua letteraria italiana dipende dal prevalere del modello ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] giovani soci dell'Accademia dei Pugni, che si andava allora formando, esplodeva in una rumorosa polemica. Il disordine monetario - endemico nello Stato di Milano dove le proporzioni ufficialmente stabilite tra l'oro e l'argento e tra le varie monete ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] della signoria scaligera: sono ricordate, comunque, sue rapide incursioni in territorio mantovano, nel quadro di quell'endemico contrasto che caratterizzò negli anni Quaranta i rapporti scaligero-gonzagheschi (nel 1343, prima della tregua promossa ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dei più diversi ceti sociali, il vescovo sembrò sottovalutare, almeno all'inizio, la pericolosità della situazione di endemico tumulto che andava creandosi in città, culminata nei violenti scontri scoppiati il 10 maggio 1057.
Landolfo seniore ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] pontificato di Sisto V e durante quello del pur benevolo Gregorio XIII, il bolognese Ugo Boncompagni, aveva assunto proporzioni endemiche.
Nell’opposizione al potere dei legati pontifici i Pepoli non avevano una parte di secondo piano. Il 20 ottobre ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] e riaprendo molti conventi che erano stati soppressi. Negli anni 1816 e 1817, quando una spaventosa carestia e il tifo endemico flagellarono la diocesi e tutta la legazione di Urbino, il C. si adoperò per alleviare le sofferenze della popolazione ...
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endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...
endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...