EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] assegnato, in unione all'unico fratello superstite, Giovanni, un'entrata netta di poco inferiore ai 4.000 ducati annui.
L'endemico stato di guerra contro il Turco, che caratterizzò quasi interamente la seconda metà del XVII secolo, forni all'E. l ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] delle tante bande di ventura che operavano al soldo delle varie città e signori. Occasioni di apprendistato di tale mestiere l'endemico stato di belligeranza dell'Italia del periodo ne offriva a iosa. Il G. le colse, riportandone, pare, anche stima e ...
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LIPPOMANO, Antonio
Giuseppe Gullino
Terzo degli otto figli maschi del patrizio Bernardino di Giovanni e di Caterina Serena di Giovanni Battista, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Geremia, il [...] , occupandosi soprattutto dei lazzaretti, in una città periodicamente esposta alle epidemie, data la contiguità territoriale con l'endemico serbatoio balcanico.
Questa esperienza costituì un salto di qualità nella carriera del L., che d'ora in poi ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato di rivolta in cui da anni vivevano varie zone dell'isola. L'insurrezione del luglio 1794, che portò alla ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] ) e dove tra il 1843 e il 1845 tentò più volte di riannodare i fili del movimento settario locale con l'endemico malcontento delle Legazioni. I ripetuti fallimenti di questa strategia non erano fatti per indurre alla tenacia un uomo che, come il ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] da una esosa e parassitaria classe feudale, la Sardegna da anni era agitata da un diffuso malcontento e da un endemico stato di rìvolta, soprattutto dopo che l'ascesa al trono di Vittorio Amedeo III aveva segnato un arresto nell'introduzione ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] beni del principato, abbandonandosi inoltre a. violenze di ogni sorta. Allora la. nobikà trentina, facendo anche leva sul ribellismo endemico degli strati popolari, non trovò altra via di difesa che la lotta aperta. Guidata da Negro de' Negri di San ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] fondamentalmente tradizionale, il B. trova pure contro il trionfo cameluttiano della teoria. Oggetto della critica è qui il limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i conti con le ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] stata stravolta dalle ingerenze della nobiltà e del clero locali; e dalla lotta, tanto assillante quanto vana, contro l'endemico malanno dei malviventi e degli assassini, che infestavano il territorio.
Di nuovo a Venezia, ricoprì per ben sei volte ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] chiedere che si lasciasse aperto uno spiraglio per una possibile trattativa in extremis con il Visconti. Inoltre, l'endemico stato di belligeranza stava ormai fiaccando le capacità contributive del ceto mercantile ed egli mostrò di aver capito molto ...
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endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...
endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...