CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] era assillato in quanto valtellinese, e che avrebbe continuato a interessarlo per tutta la vita: quello del gozzo-cretinismo endemico, vera e propria piaga sociale che rimase di frequente riscontro in varie regioni d'Italia (particolarmente in certe ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] all’imperatore o la sua disponibilità a rivestire incarichi diplomatici per conto del Papato. Il prezzo fu un endemico stato di guerra, con ingenti spese militari e pesanti interferenze straniere nella vita del patriarcato. Una congiuntura politica ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] criteri oggettivi e razionali, per sottrarre cattedre, concorsi, didattica e stipendi al pregiudizio e allo stallo endemico che li attanagliava. La proposta avversava le logiche formalistiche e corporative consolidate, per cui, come Valletta stesso ...
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PRINCIVALLE, Aldo. –
Marco Mondini
Nacque a Sassari nel 1889, primogenito di dieci fratelli da una famiglia della borghesia benestante della città, primogenito di dieci fratelli, da Francesco, ingegnere, [...] a Mussolini propose di fucilare i comandanti di reparto che non sapessero reprimere con le armi il fenomeno endemico delle diserzioni e del passaggio alle unità partigiane), Princivalle aggiunse l’insofferenza per il capillare controllo tedesco nei ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] giovani soci dell'Accademia dei Pugni, che si andava allora formando, esplodeva in una rumorosa polemica. Il disordine monetario - endemico nello Stato di Milano dove le proporzioni ufficialmente stabilite tra l'oro e l'argento e tra le varie monete ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] imprestiti dalle concezioni opposte.
Nonostante questa analisi, il M. non intendeva, comunque, confondersi con l’antigiolittismo endemico degli intellettuali «vociani»: nella crisi del 1914-15, si batté per la neutralità italiana, da lui sostenuta ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] della signoria scaligera: sono ricordate, comunque, sue rapide incursioni in territorio mantovano, nel quadro di quell'endemico contrasto che caratterizzò negli anni Quaranta i rapporti scaligero-gonzagheschi (nel 1343, prima della tregua promossa ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dei più diversi ceti sociali, il vescovo sembrò sottovalutare, almeno all'inizio, la pericolosità della situazione di endemico tumulto che andava creandosi in città, culminata nei violenti scontri scoppiati il 10 maggio 1057.
Landolfo seniore ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] pontificato di Sisto V e durante quello del pur benevolo Gregorio XIII, il bolognese Ugo Boncompagni, aveva assunto proporzioni endemiche.
Nell’opposizione al potere dei legati pontifici i Pepoli non avevano una parte di secondo piano. Il 20 ottobre ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] e riaprendo molti conventi che erano stati soppressi. Negli anni 1816 e 1817, quando una spaventosa carestia e il tifo endemico flagellarono la diocesi e tutta la legazione di Urbino, il C. si adoperò per alleviare le sofferenze della popolazione ...
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endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...
endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...