MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] imprestiti dalle concezioni opposte.
Nonostante questa analisi, il M. non intendeva, comunque, confondersi con l’antigiolittismo endemico degli intellettuali «vociani»: nella crisi del 1914-15, si batté per la neutralità italiana, da lui sostenuta ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] della signoria scaligera: sono ricordate, comunque, sue rapide incursioni in territorio mantovano, nel quadro di quell'endemico contrasto che caratterizzò negli anni Quaranta i rapporti scaligero-gonzagheschi (nel 1343, prima della tregua promossa ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] dei più diversi ceti sociali, il vescovo sembrò sottovalutare, almeno all'inizio, la pericolosità della situazione di endemico tumulto che andava creandosi in città, culminata nei violenti scontri scoppiati il 10 maggio 1057.
Landolfo seniore ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] pontificato di Sisto V e durante quello del pur benevolo Gregorio XIII, il bolognese Ugo Boncompagni, aveva assunto proporzioni endemiche.
Nell’opposizione al potere dei legati pontifici i Pepoli non avevano una parte di secondo piano. Il 20 ottobre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Oceania
Gaetano Cofini
Le vie d'acqua e le vie di terra
Il popolamento dell'Oceania e i contatti tra i gruppi che si stabilirono in questo continente [...] solo per brevi tragitti o per la pesca in acque costiere, come ad esempio le canoe hawaiane, ricavate dal tronco di un albero endemico (Acacia koa) cui erano fissati un capo di banda e un outrigger. J. Cook e J. Banks furono impressionati dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’irruzione, nel 1789, del popolo come protagonista sulla scena politica è il punto di partenza [...] di sopravvivenza allontanandosi dalla comunità; nonostante gli sforzi delle autorità per limitare il pauperismo, questo appare infatti endemico e costringe gli apparati ad approntare soluzioni per scongiurare pericoli e garantire l’ordine perché è ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] e riaprendo molti conventi che erano stati soppressi. Negli anni 1816 e 1817, quando una spaventosa carestia e il tifo endemico flagellarono la diocesi e tutta la legazione di Urbino, il C. si adoperò per alleviare le sofferenze della popolazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba arricchisce le conoscenze antiche anche grazie ad alcuni apporti derivanti [...] il vaiolo. Sconosciuto all’antichità classica, come il morbillo, che Rhazes considera una sua forma blanda, il vaiolo era endemico in Oriente e produceva danni gravi all’apparato visivo degli ammalati. Anche la spiegazione del contagio rimane quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno all’anno Mille le strutture materiali e sociali dell’Occidente [...] i trent’anni. Molte le possibili cause di morte, soprattutto in epoca di scarso raccolto. La malaria costituisce un male endemico delle coste mediterranee e può essere considerata tra le principali afflizioni di queste genti, insieme con le gravi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie soprattutto all’operato di Innocenzo III lo Stato della Chiesa assume i connotati [...] nell’azione politica pontificia.
È vero che il problema del particolarismo e del disordine locale è un male endemico dello Stato medioevale. Tuttavia, la peculiare struttura di uno Stato governato da ecclesiastici, che spesso restano in carica ...
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endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...
endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...