ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] particolarmente difficili. Anche ora, nell'alta carica di gran connestabile, appare soprattutto come consigliere mentre diviene endemica la guerriglia fra Durazzeschi e Angioini, seguaci del giovinetto Luigi Il, sotto la reggenza anch'egli della ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] come moderatore nelle lotte intestine di Savona. Il D. cercò inoltre di risolvere il problema rappresentato dallo stato di rivolta endemica in cui si trovava la Corsica, ma, dopo l'insuccesso della spedizione del Murta nel 1347-48, non fu in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 2006) Casaroli, a partire dal rinnovato interesse di Pio XII per il grande universo cattolico latino-americano, connotato da endemica penuria di clero, seguì con grande attenzione il cammino di una Chiesa che tra il concilio e la conferenza di ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] il sorprendente successo degli imperiali e loro alleati del settembre 1683 aveva incrinato le sue convinzioni circa l'endemica debolezza dell'Impero, che però a questo punto, con totale rovesciamento di prospettiva, poteva anche rivelarsi un alleato ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] dovette riorganizzare l'esercito in seguito alla nascita del nuovo Stato italiano. Il Fanti, facendo fronte all'endemica mancanza di quadri superiori, si vide costretto ad ingrossare battaglioni e reggimenti per diminuire il bisogno di ufficiali ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] alcuni provvedimenti in favore dei contadini impoveriti dalla guerra; ricomparsa la peste - causa i molti passaggi di venturieri, e del resto endemica in area chianina -, il C. ne morì il 12 luglio 1363, a Cortona o nella rocca di Pierle. Aveva fatto ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il morbo, morendo a soli 23 anni.
Con la carestia e la pestilenza, turbò il già tribolato pontificato la piaga endemica del banditismo. La lunga sede vacante, la carestia e le diffuse collusioni con la nobiltà (famoso bandito fu Alfonso Piccolomini ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di Cassano e quindi a quello di Caravaggio, incitando le popolazioni locali, che mal sopportavano lo stato di guerra endemica, a combattere e a resistere. La battaglia di Maclodio (12 ott. 1427) concluse la campagna militare: Milano perse uomini ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] strutture statuali, un indebolimento dei sistema produttivo, una crescente inadeguatezza dei servizi e soprattutto un'instabilità politica endemica, in un cangiare continuo di formule e di schieramenti. E tuttavia tutto ciò avveniva senza che, dal ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] tornavano con lui erano malati, di una malattia che si chiamò sifilide: l'avevano contratta dagli Indiani, fra i quali era endemica e senza gravità. Dopo un soggiorno in Andalusia presso il cronista e prete Bernáldez, il C. fu convocato dai sovrani a ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...