CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 2006) Casaroli, a partire dal rinnovato interesse di Pio XII per il grande universo cattolico latino-americano, connotato da endemica penuria di clero, seguì con grande attenzione il cammino di una Chiesa che tra il concilio e la conferenza di ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] il sorprendente successo degli imperiali e loro alleati del settembre 1683 aveva incrinato le sue convinzioni circa l'endemica debolezza dell'Impero, che però a questo punto, con totale rovesciamento di prospettiva, poteva anche rivelarsi un alleato ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] dovette riorganizzare l'esercito in seguito alla nascita del nuovo Stato italiano. Il Fanti, facendo fronte all'endemica mancanza di quadri superiori, si vide costretto ad ingrossare battaglioni e reggimenti per diminuire il bisogno di ufficiali ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] alcuni provvedimenti in favore dei contadini impoveriti dalla guerra; ricomparsa la peste - causa i molti passaggi di venturieri, e del resto endemica in area chianina -, il C. ne morì il 12 luglio 1363, a Cortona o nella rocca di Pierle. Aveva fatto ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] in maniera radicale lo sviluppo politico di tutti gli Stati mediorientali diventando la matrice più profonda della sua endemica conflittualità, abilmente sfruttata dalla guerra fredda. La storia del conflitto arabo-israeliano si articolò poi in altri ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] e da rapporti clientelari. Questo modello, se attraverso la parità del peso con il dollaro statunitense aveva sconfitto l'endemica inflazione e portato un netto miglioramento nelle condizioni di vita dei ceti medi, aveva però il suo punto di forza ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] . Successivi tentativi di ottenere l'apporto degli altri partiti linguistici restarono però senza esito.
Alla crisi endemica dovuta alla rivalità fra le due comunità etniche fece riscontro un costante atteggiamento europeistico del Belgio. Anche ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] a pesare l'isolamento determinato dalla posizione geografica del paese, la mancanza di una significativa tradizione e la povertà endemica. A questi fattori si aggiunsero governi ostili o indifferenti.
L'ampliamento dei mezzi d'informazione e la ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il morbo, morendo a soli 23 anni.
Con la carestia e la pestilenza, turbò il già tribolato pontificato la piaga endemica del banditismo. La lunga sede vacante, la carestia e le diffuse collusioni con la nobiltà (famoso bandito fu Alfonso Piccolomini ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] a cavallo tra Sette e Ottocento. La contrapposizione ‘papa-mondo’ mette il successore di Pietro in una costante, endemica condizione di prigionia, di vera e propria vessazione corporale13.
È un martirio simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...