FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] storica dell'insorgere del contagio in diverse epoche ed aree con cui confutava la teoria di un'origine endemica in Piemonte. Altrettanto interessante lo Specimen observationum de acutis febribus miliariis, pubblicato postumo nel 1762 (Nicaeae), in ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] kala-azar indiano e con le varie forme della leishmaniosi esterna. In Sicilia questa malattia si presentava come endemica e mieteva annualmente numerose vittime. La clinica palermitana compì indagini sull'agente patogeno, studiò il quadro clinico e ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] G. L'Eltore, indicherebbe che la malattia tubercolare non si trova più in Italia nella fase di malattia epidemica ma in quella endemica. È comunque certo che, se la malattia tubercolare non ha più in Italia l'incidenza grave di un tempo, rimane pur ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] da 5 casi per 100.000 abitanti e per anno (1985) a 1 caso per 100.000 abitanti e per anno (periodo 1995-97). L'endemia di HAV non è ancora del tutto controllata: infatti l'incidenza dei casi di epatite A ha fluttuato irregolarmente da 10 casi per 100 ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] nello spazio troppo angusto di un cranio malformato (Tentativo di V. M. saluzzese per discoprir le cagioni della stupidità endemica, e i mezzi di preservarne i fanciulli d'alcuni borghi della Valle d'Aosta e del Piemonte, in Giornale scientifico ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , in Pensiero medico, XIV [1925], pp. 17-19; L'infezione tetanica, in Rinascenza medica, V [1928], pp. 225-229; Sulla endemia di leishmaniosi infantile in Italia, in LaPediatria, XXXVII [1929], pp. 113-118; La leishmaniosi nei bambini, in La Riforma ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] furono i contributi recati dal M. alla patologia e alla clinica delle malattie infettive e parassitarie: anzitutto della malaria, endemica in Sardegna, che, offrendogli la disponibilità di un'ampia casistica, gli consentì tra l'altro di fornirne le ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] dell'Organizzazione mondiale della sanità, di vaccinare larghissimi strati di popolazione nelle zone ove la malattia è endemica. Per eradicazione del vaiolo viene intesa la completa eliminazione dell'infezione clinica almeno in un continente intero ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] , soprattutto per i loro riflessi socio-economici e per i dibattiti che ne seguirono, ebbero i suoi studi sulla endemica presenza in diverse province italiane di cretinismo, gozzo e pellagra. Delle prime due forme morbose, egli, in una serie ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] dei piedi. Le treponemosi da spirocheta includono forme di infezione veneree (sifilide) e non (framboesia, sifilide endemica), le cui rispettive lesioni sono spesso indistinguibili: focolai di distruzione ossea nel cranio con indurimento dei margini ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...