Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] burgdorferi, causa di una grave malattia detta ‛sindrome di Lyme' (v. Steere, 19903). La malattia, in realtà, è endemica nelle aree forestali dell'Europa, particolarmente tra i boscaioli, dove ha una incidenza limitata, mentre negli Stati Uniti si è ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] volte gravata di effetti collaterali è la terapia iodica nel gozzo sporadico. Per provvedere alla carenza di iodio in aree endemiche, viene assicurata un'aggiunta nei generi alimentari di prima necessità, come il sale da cucina e il pane, in quantità ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] è sostenuta da casi d'importazione che si verificano sia in italiani che hanno soggiornato in paesi con lebbra endemica, sia in immigrati provenienti da tali paesi. Nuovi casi possono perciò manifestarsi in qualsiasi punto del territorio. Dopo il ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] derivano l'aumento in continuo progresso dei casi di malattia, le modificazioni delle caratteristiche epidemiologiche di essa (da endemica in endemo-epidemica) e l'interessamento di sempre più larghi strati della popolazione, per cui la p. si è ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] Perù. La sua distribuzione geografica è limitata al versante occidentale delle Ande, dall'Ecuador al nord del Chile; endemica soprattutto nel dipartimento di Ancachs (Perù), è ivi circoscritta alle profonde e strette valli (quebradas), distanti 2860 ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] nelle vene mesenteriche e le uova sono espulse con le feci. Nella schistosomiasi arterovenosa (o orientale), endemica nell’Estremo Oriente, le femmine del parassita (Schistosoma japonicum; v. .) si localizzano invece prevalentemente nei vasi ...
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Forma abbreviata di Coronavirus disease 2019, denominazione attribuita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel febbraio 2020 alla malattia respiratoria provocata dall’agente patogeno 2019-nCoV, un [...] tutti i Paesi a gestire il Covid-19 - che ha prodotto sette milioni di morti accertati - come malattia infettiva endemica. Dal settembre successivo si è registrato un netto incremento dei contagi, con un'incidenza settimanale dei casi in Italia ...
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(o Great Rift Valley) Attivo sistema di fosse tettoniche che si estende per circa 3500 km lungo il bordo orientale africano, dalla depressione della Dancalia fino al Sudafrica e continua, attraverso il [...] all’inizio del Mesozoico, che circonda il globo terrestre. Febbre della R. Malattia virale delle pecore endemica ed epidemica nella R.; con prevalente compromissione epatica, altamente febbrile, non presenta costantemente inclusioni granulari ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] dagli anni 1930 perché di solito rivestito di copertina g.) ➔ poliziesco.
medicina Febbre g. Malattia tropicale, endemica in molte regioni dell’Africa equatoriale e dell’America Meridionale, prodotta da un flavivirus (virus amarillico) inoculato ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] reale di Modena di scienze, lettere ed arti. Nel 1860 si recò in Liguria, ove ebbe modo di studiare la lebbra endemica che infieriva a Nizza e nel territorio circostante, quindi nel 1862 tornò definitivamente a Modena e si ritirò a vita privata ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...