no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] inizianti con ‛ che non ', ‛ e non ' (v. 6.2.1., 6.2.2.); n. si trova, infatti, nella seconda parte dell'endecasillabo, spesso in coincidenza con la cesura, e inizia serie da trisillabiche (una serie bisillabica si trova soltanto in If XXX 87 e men d ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] si unquam dixit: ‛ Per le plaghe de Dio tu no verras '.
Questo verso (perché certo si tratta di un endecasillabo) è sorprendentemente vicino all'incipit di un sonetto oggi stampato fra le rime dubbie dell'Angiolieri, ma nei manoscritti anonimo o ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] cui si cela il nome di Rutilio Zenone, accademico pontaniano; la «Thalia» di cui si parla in questi endecasillabi può essere una rappresentazione metaforica della poesia dello stesso M., opportunamente indirizzata agli amici accademici, e non una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] dunque poesia di argomento bellico, amoroso, morale. Sul piano metrico il verso più adatto allo stile tragico è l’endecasillabo e la forma strofica più nobile è la canzone. La costruzione sintattica deve essere elevata e il lessico selezionato anche ...
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oc (oco)
Pier Vincenzo Mengaldo.
È in D. che si trovano le prime attestazioni compatte, non solo italiane, di ‛ lingua d'oc ' e simili (oc deriva da hoc è vale in prov. antico " sì ") nel senso di " [...] provenzali ha carattere metrico: sono via via addotti Giraldo (Ara ausirez eucabalitz cantars) per l'attacco della canzone con un endecasillabo (VE II V 4), Arnaldo come poeta che in quasi tutte le sue canzoni ha usato la stanza a oda continua ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] così ti travaglia di Fiore LXIX 5 (e cfr. CLXVIII 6, CLXXIII 7) potrebbe trovare un certo ausilio. Che l'endecasillabo di Niccolò de' Rossi sia un accozzo di dieci sillabe fino all'ultima tonica senza ulteriori vincoli accentuativi, può essere anche ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] delle sillabe metriche che succedono alla e. Si hanno, pertanto, gli schemi seguenti:
I) Alla e segue un bisillabo metrico a chiusura dell'endecasillabo: If I 90 le vene e i polsi, IV 137 Anassagora e Tale, VI 10 acqua tinta e neve, 80 Arrigo e'I ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] forte, pose fine, aere perso, vidi e sentii, città dolente, ecc.).
Quanto alla metrica, a parte l’uso frequente dell’endecasillabo («ch’io faccia il canto della guerra eterna», «In molto seguii vuota vanitade», ecc.), vi sono intrecci di rime, spesso ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e d'encomio; il primo atto e parte del secondo di una commedia senza titolo "in verso prosa",cioè in endecasillabi e settenari prevalentemente sdruccioli e tronchi che danno andamento prosastico alla versificazione; infine due atti e parte del terzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] si deve l’avere usato per primo - nella versione di due libri dell’Eneide - quel blank verse (un verso analogo all’endecasillabo sciolto italiano) che diverrà il più illustre fra i metri inglesi: da Shakespeare a Milton, da Byron a Shelley.
Ma qui ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...