CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e d'encomio; il primo atto e parte del secondo di una commedia senza titolo "in verso prosa",cioè in endecasillabi e settenari prevalentemente sdruccioli e tronchi che danno andamento prosastico alla versificazione; infine due atti e parte del terzo ...
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XANTO, Francesco Avelli
Gaetano Ballardini
È uno dei principali e più fecondi seguaci di Nicolò Pellipario nella schiera dei pittori cinquecenteschi di maioliche in Urbino, dove venne dalla nativa Rovigo.
Firmò [...] motivo, spesso annotando, oltre al titolo dell'opera, anche il libro o il capo e sintetizzando il soggetto in sonanti endecasillabi di sua fattura, ispirato in ciò dal costume dei clienti della corte ducale d'Urbino. Egli mette a profitto la Bibbia ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] pastorale e con indubbia felicità d'ispirazione rielabora l'originale in una tragicommedia in cinque atti, in sonori endecasillabi sdruccioli, corredati da cori. Naturalmente la vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] .
Elegiambo V. di 15 sillabe, àââàââà âàâàâàâà, interpretabile come un hemìepes maschile + un dimetro giambico.
EndecasillaboEndecasillabo alcaico, usato nella strofe alcaica (ripetuto e seguito dall’enneasillabo e dal decasillabo) dai poeti di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] : Le fànfole. Esperimenti di poesia metasemantica (Bari 1966; poi Gnòsi delle fànfole, Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che richiama ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...