DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il testo più interessante elaborato in Castel dell'Ovo (nel 1850-51) è certamente La prigione: un carme di 256 endecasillabi sciolti (l'unica prova poetica, se si esclude qualche poesia d'occasione), che rappresenta il punto massimo di "giacobinismo ...
Leggi Tutto
Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] finalità Manzoni compone la prima tragedia, Il conte di Carmagnola. Elaborata tra il 1816 e il 1820 in endecasillabi sciolti, mette in scena le vicende del condottiero quattrocentesco. Manzoni ne aveva ricostruito la biografia convincendosi, in ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] poi si viene precisando la natura degli interessi culturali e letterari del Berchet. In quell'anno pubblicò la traduzione in endecasillabi sciolti del Bardo di Thomas Gray, cui tennero dietro, nel 1808, una satira nello stesso metro (I funerali), nel ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di teatro che, dopo qualche timido tentativo subito rientrato, prese sistematicamente a seguire nella composizione di tragedie in endecasillabi sciolti cui si dedicò dal 1798 al 1845.
In quasi cinquant'anni di discontinua attività il F. scrisse ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Thessalonicensis vita commentarius)e il Saggio dicommedie filosofiche, che conteneva in effetti una sola commedia in endecasillabi sdruccioli e corredata di molte annotazioni, I filosofi fanciulli, che esternamente si richiamava all'esempio delle ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] poetiche furono indubbiamente inferiori a quelle di funzionario e trattatista-memorialista. Nel 1785 compose in settenari ed endecasillabi la tragedia Griselda, tratta dalla novella del Boccaccio; nutrì anche velleità poetiche, che lo condussero fra ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] drammatico e musicale verso la conclusione del primo atto; l'obbligata alternanza di sezioni versificate in endecasillabi e settenari sciolti e di sequenze di strofe, spesso contrastanti metricamente, destinate rispettivamente ai recitativi e ...
Leggi Tutto
CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] e successivamente dallo stesso autore considerati poco più che un errore di gioventù (Moschini) -, contiene tre canti in endecasillabi sciolti Della bellezza, che costituiscono senza dubbio la cosa più valida del C. - nei quali si lodano alla rinfusa ...
Leggi Tutto
GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] in versi di carattere spirituale-allegorico, talora servendosi di soggetti già trattati nell'Athanatophilia.
Composte per lo più in endecasillabi sciolti, esse si articolano in cinque atti introdotti da un prologo e chiusi da una morale. Se da un ...
Leggi Tutto
BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] poemetti del Legouvé - il primo dei quali, Ilmerto delle donne, era dedicatodal B. a madame Murat - sono tradotti in endecasillabi di corretta aderenza al testo francese; assai importanti, invece, le diciannove poesie del B. che li seguono, nelle cui ...
Leggi Tutto
endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...