CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] una parte fondamentale nei festeggiamenti. Il 1° maggio fu rappresentata la sua commedia La vedova.
L'opera è in endecasillabi sciolti, con l'eccezione delle canzonette; dramma d'intreccio. si svolge in cinque atti; oltre al toscano, sono presenti ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] pastorale e con indubbia felicità d'ispirazione rielabora l'originale in una tragicommedia in cinque atti, in sonori endecasillabi sdruccioli, corredati da cori. Naturalmente la vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] di non semplice collocazione temporale è quello delle Metamorfosi sacre (ibid., cc. 1r-77r), un lungo poema in endecasillabi sciolti con cui Murtola intese contrapporre alla linea ovidiana una vena di poesia sacra. Il testo pervenutoci è diviso in ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] alessandrino che tanto aveva contraddistinto la cultura napoleonica.
Dopo Il canto 23. dell'Odissea d'Omero volto in endecasillabi italiani e Alcuni saggi di una nuova traduzione inedita poetica italiana dell'Odissea (entrambi Napoli 1830) dedicò a ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] sei (Gardano, 1585), che contiene rime di Bembo, Petrarca, Torquato Tasso e del ravennate Muzio Manfredi. Tre sue canzonette in endecasillabi sono nel terzo e nel quarto libro di canzoni a cinque del riminese Giovanni Piccioni (Scotto, 1582; il terzo ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di già prima del 1520: in versi sciolti infatti condusse in gioventù una versione italiana dell'epitalamio di Catullo, ed in endecasillabi e settenari sciolti è pure la sua traduzione dell'Antigone di Sofocle, versione composta tra il 1520 ed il 1527 ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] il 1800 e il 1809.
Queste composizioni in esametri latini, cui il C. volle far seguire la traduzione in endecasillabi e settenari italiani, gettano qualche luce sul processo che spinse il vecchio repubblicano ad accettare l'ordine imperiale. Dopo la ...
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POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] come il raggiungimento della pace. A livello formale le prime liriche si valgono ancora di metri tradizionali (soprattutto endecasillabi e settenari) e di una semplicità retorica che rende il dettato discorsivo, mentre gli ultimi versi virano in ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] nel monastero di Monte Sacro; 8) Ymnus in festivitate sanctorum quorum reliquias habemus, in 19 strofe regolari di 3 endecasillabi e un quinario. Soltanto nel manoscritto Barb. si trovano poi alcune sequenze, formalmente analoghe a quella In sanctis ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] italiano, imbastita sull’alternanza di strofe liriche isometriche e di passi dialogici intessuti in versi sciolti (endecasillabi, settenari, all’occasione qualche quinario). Tendenzialmente il traduttore volgeva il poema in italiano e affidava a ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...