GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] (ibid. 1600).
Frammista all'attività propriamente lirica fu quella di traduttore: è suo, infatti, il volgarizzamento in endecasillabi sciolti e settenari dell'Edipo tiranno di Sofocle (ibid., F. Ziletti, 1585), prescelto dagli accademici olimpici per ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] fiscale Lorenzo de Franchis - un Pronuosteco e Lunario dell'anno 1603:prima delle sue tre libere composizioni, in endecasillabi con rimalmezzo, che recano quel titolo. E a Cava sembra che, almeno da quel momento, egli abbia fissato definitivamente ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] dei Salmi latini (in Echo cortese, cit., I, pp. 115-120, III, pp. 395-400); il profetismo dell’«egloga fatidica» in endecasillabi La lucerna sotto lo staio (III, pp. 363-377; parzialmente in Taddeo, 1993, pp. 58-60) dedicata ad Alessandro VII e ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] diede notizia La Stampa del 1° gennaio; Straniero stigmatizzò l’episodio con una canzone di sei strofe in sardonici endecasillabi rolliani. Questa la penultima: «Di quel che capita, che ce ne importa? / Cambiali, lacrime, tratte, bambini, / pensieri ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] probabilmente anche alcune poesie latine pubblicate nell'edizione veneziana del 1526 del più tardo Elegiarum liber: alcuni epigrammi ed endecasillabi, altre due ecloghe (Ario lyricen, nella quale si inneggia, tra l'altro, a Giulio II, e Thyrsis et ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] dei Filareti, nella quale stringe affettuosa amicizia con Alberto Lollio. Nel 1544 escono a Venezia due sue commedie in endecasillabi sciolti: I fantasmi e Il geloso.
La prima è quasi una versione, sia pur agile ed elegante, della Mostellaria ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] A seguito di un’aggressione notturna subita da suo padre nello stesso anno, da lui descritta in un poemetto in endecasillabi dedicato a Innocenzo VIII (Perugia, Biblioteca comunale Augusta, 306, cc. 65v-66r), Volsco lasciò Roma per circa tre anni. Se ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] Real Coliseo de los Caños del Peral dalla compagnia di Manuel de San Miguel. I recitativi di quest'opera sono tutti in endecasillabi, mentre le parti destinate al canto sono liberi versi più brevi.
Nel 1747, trascorso il periodo di lutto per la morte ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] M. si concentrò tuttavia soprattutto sul versante teatrale. Nel 1606 pubblicò a Bari Il pastor costante, favola boschereccia in endecasillabi e settenari concepita sotto l'influenza di Tasso e, soprattutto, di B. Guarini. La trama ricalca le vicende ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] , critica alcuni aspetti dell’Ezio.
Cospicua fu inoltre l'attività encomiastica: nel 1785 diede alle stampe il poemetto in endecasillabi sciolti Roberto Manners in cui celebrava il fratello del viceré d’Irlanda Carlo di Rutland; al 1791 risale La ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...