MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] abusato nelle dediche e prefazioni. Da notare che nel volume figura la prima intonazione di un testo in endecasillabi sdruccioli dall’Arcadia del Sannazaro, Che farai Meliseo? Morte refútati, preludio alla fortuna di cui questa tipologia metrica ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] d’una letteratura nazionale ai nostri tempi e Sul bello e sul sublime) e affidava a un poemetto in endecasillabi sciolti, l’Errico, novella calabrese (Napoli 1843; poi Zurigo 1845 e Napoli 1869), una storia dai risvolti tragici ambientata ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] dei locutori di volta in volta introdotti corrisponde la scelta del metro, che è costituito dalunghe sequenze di endecasillabi e settenari, intervallati da sonetti, canzoni, ottave. La mescolanza di livelli e qualità espressive rappresenta del resto ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] un poema inedito napolitano, in Giornale storico della letteratura ital., VIII [1886], p. 257).
Il C. fu autore di farse in endecasillabi con rima al mezzo, che per il metro (frottola o gliommero) e il colorito senso della realtà più umile precorrono ...
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Da Tempo, Antonio
Fabrizio Beggiato
Giudice padovano (sec. XIII-XIV), autore del trattato Summa artis rithmicae.
Quella dei Da T. fu una famiglia di Parte ghibellina abbastanza antica e notabile; quando [...] maggiore rilievo ai generi lirici minori e, per la cantio extensa, si limita a presentare un suo esempio (otto stanze di endecasillabi e settenari, ABba, CDdc, EE, Ff, GG, piedi e sirma; volta GFfGG) e aggiunge che è un genere derivato dalla ballata ...
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MARTINI, Simone
Arduino Colasanti
Pittore, morto in Avignone nel luglio del 1344. S'ignora in quale anno sia nato a Siena. Il Vasari indica il 1284, data non certa, ma verosimile, se si considera che [...] "Diligite iustitiam, qui iudicatis terram", le parole della Madonna espresse sul secondo gradino del trono in ingenui endecasillabi dànno un valore simbolico all'affresco. Collocata sull'alto trono gotico, asolata nella sua grandezza dalle gerarchie ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] di Dante, del Petrarca, del Boccaccio, dai motti in rima di Pietro Bembo, ecc. L'Alamanni, che usò il distico di endecasillabi rimati, se ne valse a deridere, a celebrare, ad ammonire, seguendo (spesso da vicino) esemplari antichi. Se si consulta l ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] , il che appare pur sempre molto dubbio. Il cenacolo neoterico aveva usato per l'ira e l'invettiva solo scazonti ed endecasillabi stichici, ed è un bell'ardimento questo con cui il giovane Orazio saggia il suo potere per lanciare poi più alto e ...
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GUARINI, Battista
Poeta, nato a Ferrara verso la fine del 1538, morto a Venezia il 7 ottobre 1612. Vive le tradizioni letterarie nella sua famiglia, d'origine veronese, già illustrata dal grande Guarino [...] più che drammatici, idilliaci più che tragici, espressi con raffinata sapienza stilistica e musicale in versi dolcissimi (endecasillabi misti a settenarî con un libero giuoco di rime). Il lussureggiare delle immagini, la calda sensualità ci fanno ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] Das Mädchen aus der Fremde di consimile argomento, e di cui piacque a Quintana la novità metrica della strofa tetrastica: due endecasillabi, di cui il primo emistichio sdrucciolo, il terzo verso un saffico ed il quarto un settenario tronco. Di solito ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...