TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] liberata da Gotthi, di cui nel 1547 uscirono a Roma i primi nove libri.
Il poema, in ventisette libri di endecasillabi sciolti, con il quale Trissino volle restaurare l’epica classica in concorrenza con il romanzo ariostesco, si ispira alle vicende ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] terzina.
2. L'opinione più largamente accolta è che la t. dantesca s'ispiri alla stanza del serventese formata di tre endecasillabi monorimi più un quinario, che dà la rima alla strofa seguente (già Antonio da Tempo, e così Gidino da Sommacampagna e ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del Carmignani.
Gli inizi letterari del C. datano dalla Restaurazione e coincidono con essa: un poemetto di 566 endecasillabi sciolti Il presentimento avverato ovvero La perfetta sovranità, Pisa 1814 (rist. in Biondi, pp. 158 s.), per il ...
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TUTORIO, Giovanni Battista
Lorenzo Sacchini
– Nacque nel comune di Montesanto, oggi frazione di Sellano in provincia di Perugia. Non è nota la sua data di nascita, avvenuta senz’altro non più tardi [...] Dialogo [...] fatto a richiesta di persona spirituale (Macerata 1635) è una composizione poetica in settenari ed endecasillabi variamente alternati (eccezione di due interventi del coro in strofe di ottonari), nella quale i protagonisti Volunnio ...
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MICHIEL, Sabello (Sabelo, Sabelio)
Gabriella Milan
– La sua data di nascita va collocata intorno al 1340, a Venezia. Il padre, il nobile Pietro, era soprannominato «lo Fisica», appellativo di norma riservato [...] infatti, oltre che dalla lettera di dedica a Giorgio Cavalli, da venticinque epistole, di cui undici in prosa, due in endecasillabi sciolti, che nei codici figurano però trascritti come se si trattasse di prosa (per la novità del verso sciolto nelle ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] giunse a maturazione con l'appassionata polemica dell'Arezzo.
Un'importanza decisamente minore riveste il poemetto In honorem Venetorum, in endecasillabi rimati a due a due, composto negli anni in cui il C. si trovava già in Sicilia. Appartenente ad ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] al D. anche un'egloga che si trova nello stesso codice di genere pastorale, con una struttura metrica di endecasillabi misti a settenari liberamente rimati, canta con malinconici accenti la morte della giovane Philli.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] mancava di ricordare al pubblico i propri versi famosi ("S'i' fosse fuoco…"), alternandoli senza soluzione di continuità agli endecasillabi un po' zoppicanti del Berrini. Le palesi derivazioni da S. Benelli non diminuirono il successo de Il beffardo ...
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Lo meo servente core
Mario Pallaglia
. Stanza isolata di canzone (Rime XLIX), con piedi e sirma, concatenatio e combinatio, su schema 8 + 6, aBbC, aBbC: Cddd³ cee.
È la pulcella nuda, che attende di [...] a Lippo. Dubbi sull'attribuzione furono sollevati dallo Zingarelli (Dante 359), perché comincia con un settenario e non con un endecasillabo, secondo la regola stabilita in VE II XII 6; ma a parte il fatto che anche qui si ammettono canzoni con ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] religioso ma anche profano (civile, patriottico, filosofico): per es., gli I. alle Grazie di U. Foscolo (metricamente carmi in endecasillabi sciolti), l’I. ai Patriarchi di G. Leopardi (canzone a strofe libere). I poeti romantici usarono per i propri ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...