enciclica
Raffaele Savigni
Lettera papale indirizzata a tutti i cristiani
Dal 1740 a oggi i pontefici hanno utilizzato le encicliche per trasmettere ai vescovi e ai cristiani di tutto il mondo l'insegnamento [...] matrimonio e della famiglia e il diritto alla vita, e per condannare comportamenti contrari ai principi della Chiesa. Le encicliche più note sono certamente quelle che riguardano il lavoro e la questione operaia (come la Laborem exercens, "La persona ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] legittimazione del sindacato, che ancora nel 1898 lo stesso Toniolo nel Programma di Milano accettava, sì, ma con qualche perplessità. L'enciclica del 1891, a differenza di quanto si è visto per altri interventi di Gregorio XVI e di Pio IX, resta un ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] partito cattolico. Il leader di costoro era don Romolo Murri33, che non si fermò davanti né al richiamo papale con l’enciclica Graves de communi del 1901 né alla sospensione a divinis (1906) e alla condanna del modernismo (enclicica di Pio X Pascendi ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Francia e gli USA, e quello delle ragioni che indussero il medesimo, diventato Pio XII, a non riprendere il testo dell'enciclica che non solo gli era noto ma che sarebbe anche stato sottoposto, all'indomani del conclave, alla prima riunione del nuovo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] non però sulla base di dicerie o sospetti), nel senso già espresso dall'Assemblea del clero.
È indubbio che l'enciclica papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea del clero del 1760, liquidò gli aspetti del contrasto nei suoi termini religiosi ed ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] Patris (4 ag. 1879); nell'azione spiegata a favore di un ritorno all'unità della Chiesa dove L., sia attraverso le encicliche Grande Munus sui ss. Cirillo e Metodio, agli Slavi (1880), e Orientalium dignitas (1894), sia nell'azione pratica come il ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] per la conclusione del Vaticano II e la pace nel mondo, Mysterium fidei (3 sett. 1965) sull'eucarestia, Christi matri (epistola enciclica, 15 sett. 1966) per la pace nel mondo, Populorum progressio (26 marzo 1967) per lo sviluppo dei popoli (che ebbe ...
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Atteggiamento di chi non prende posizione tra le varie fedi religiose, o ritenendole inutili (e anche false: si parla allora di i. assoluto e, più propriamente, d’irreligiosità), o dichiarandole tutte [...] l’i., divenuto uno dei cardini della dottrina liberale dello Stato, la Chiesa cattolica prese posizione con il Sillabo di Pio IX (1864; e già precedentemente con le encicliche Qui pluribus, 1846, e Singulari quidem, 1856, dello stesso pontefice). ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] l'aborto, l'eutanasia, la tortura e le violazioni dei diritti dell'uomo da parte dei regimi totalitari. Nelle sue encicliche sociali ha riaffermato la dignità del lavoro e il diritto delle nazioni povere a partecipare in modo equo alla distribuzione ...
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PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] di lotta.
Il pontefice si trovò così tra due alternative: la minaccia comunista, di cui egli sempre si preoccupò molto (cfr. l'enciclica Contro il comunismo ateo, del 19 marzo 1937), e i "fronti popolari", come quello francese, con le loro ideologie ...
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enciclica
encìclica s. f. [dal lat. mod. (epistola) encyclica, propr. «lettera circolare» (v. enciclico)]. – Lettera apostolica indirizzata dal papa ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina...
enciclico
encìclico agg. [dal lat. tardo encyclius (divenuto poi encyclĭcus per influenza di cyclĭcus «ciclico»), gr. ἐγκύκλιος «circolare», comp. di ἐν «in» e κύκλος «cerchio, giro»]. – Circolare; usato solo nella locuz. lettera e. (v. enciclica).