La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] gitano, ha ricondotto la danza virile alle nobili tradizioni del "baile flamenco". Intorno a costoro e alla celebre "Argentinita" (Encarnación López, nata a Buenos Aires il 15 marzo 1905, morta a New York il 24 settembre 1945), si muovono gli astri ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] la chiesa di S. Juan del Mercado (1702, distrutto e rifatto in scagliola), il Crocifisso per il convento de la Encarnación (perduto) e il bellissimo Gesù adolescente in cattedra della chiesa del Temple. Pontons gli ordinò anche alcune statue per i ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES, 2° (v. vol. IV p. 12)
W. Hoepfner
L'architettura di H. si basa sugli ultimi sviluppi delle teorie di Pytheos (v.), ma rappresenta anche una vera [...] des XIII. Internationalen Kongresses für klassische Archäologie, Berlin 1988, Magonza 1990; S. F. Ramallo Asensio, Un santuario de época tardorepublicana en la Encarnación, Careveca, Murcìa, in Cuadernos de Arquitectura Romana, I, 1992, pp. 39-65.
) ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] , Madrid 1904; O. Schubert, Geschichte des Barock in Spanien, Esslingen 1908; E. Tormo y Monzó, La clausura de la Encarnación, in Boletin de la sociedad española de excursiones, 1917; id., Las iglesias del antiguo Madrid, Madrid 1927; M. Gómez-Moreno ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] architettonico e urbano ambisce a divenire motore di riscatto e di crescita sociale. Il nucleo originario è dato dal Convento de la Encarnación (16° sec.), che ha subito, tra la fine del 18° e gli inizi del 20° sec., forti modifiche, a seguito delle ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] , condizionata dalla forma lunga e stretta dell’altura (una sorta di promontorio) su cui sorgeva. Il santuario di La Encarnación, disposto su più terrazze, sembra fosse frequentato già alla fine del II millennio a.C.: qui i templi romani erano ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] da piccole navi; il legname si suol trasportare per mezzo di Jangadas; il porto principale è quello di Posadas, unito a Villa Encarnación con un ferry-boat.
La navigazione nel Paraguay è più regolare, e possono arrivare sino ad Asunción, tutto l'anno ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] , in Ostraka, II, 1993, pp. 117-144; S. F. Ramallo Asensio, R. Arana Castillo, Terracotas arquitectónicas del santuario de La Encarnación (Caravaca de la Cruz, Murcia), in AEsp, LXVI, 1993, pp. 71-106.
(M. J. Strazzulla)
Egitto greco-romano. - La ...
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