Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] α-amminobutirrico, acido β-amminobutirrico e acido γ-amminobutirrico. Degli amminoacidi con centri asimmetrici sono stati trovati sia gli enantiomeri D che quelli L. La presenza di amminoacidi non proteici e di amminoacidi con uguale quantità di ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] cationi metallici complessabili che spostano il substrato legato a essi; (d) elevato riconoscimento chirale tra esteri dipeptidici enantiomeri; (e) lento ma netto ricambio catalitico.
Catalisi da parte di molecole reattive recettrici di anioni
Lo ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] idrogenazione (Knowles, Noyori) o di ossidazione (Sharpless) in condizioni di elevata stereoselettività, tale che solo uno degli enantiomeri viene prodotto in grande prevalenza. Chauvin, Grubbs e Schrock, a loro volta, si sono dedicati a una reazione ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] racemizzazione degli amminoacidi. Molti amminoacidi sono presenti nella forma di due isomeri ottici, una forma L e una D (enantiomeri). Negli organismi viventi, solo la forma L viene utilizzata per la sintesi delle proteine; quando però un organismo ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] racemica è disciolta in un solvente otticamente attivo. L'interazione solvente-soluto può essere diversa per gli enantiomeri e mostrare una diversità della frequenza di risonanza dei nuclei nelle due forme corrispondenti.
L'entità dell'interazione ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] da parte dei cationi metallici complessabili che spostano il substrato legato;
4) elevato riconoscimento chirale tra esteri dipeptidici enantiomeri;
5) lento ma netto ricambio catalitico.
Il legame di substrati piridinici a un macrociclo di tipo (12c ...
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enantiomero
enantiòmero agg. e s. m. [comp. di enantio- e -mero]. – In chimica, detto di composto che si presenta in forme enantiomorfe (sinon. di isomero ottico).