rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] metallico i granuli di alogenuro d'argento di un'emulsione sensibile in bianco e nero impressionati dalla luce, 'immagine latente; hanno lo stesso nome i bagni usati nello sviluppo di emulsioni a colori. ◆ [FSN] R. a barriera di superficie: v. ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] dov'è massima la sensibilità dell'occhio) e quella intorno all'azzurro-violetto (dov'è massima la sensibilità delle emulsioni normalmente usate nell'astronomia): v. stella: V 619 e. ◆ [ALG] I. di operatori: quantità relativa a operatori differenziali ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] anche per lo studio dei raggi cosmici di bassa energia, per i quali è necessario uscire dall'atmosfera. Così, strati di emulsioni di notevoli aree sono stati esposti su razzi lanciati ad alte latitudini e un pacco è stato pure trasportato in una ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] (attraverso l'oculare e il sistema ottico dell'occhio), e nel secondo caso la proiezione avviene sopra uno strato di emulsione fotosensibile. Ciascuno di questi strati, retineo o fotografico, ha un suo potere risolutivo e il risultato della prova è ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] infatti, il fisico francese Edmond Bécquerel, durante l’analisi di alcune sostanze adatte per essere utilizzate come emulsioni fotografiche, notò che si sviluppavano deboli correnti elettriche in alcune soluzioni elettrolitiche illuminate.
L’effetto ...
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cinematografia
cinematografìa [Comp. del gr. kínema "movimento" e -grafia] [FTC] [OTT] Sistema per la ripresa di immagini fotografiche successive di oggetti in movimento e per la successiva proiezione [...] , o con l'acceleratore, con pochi fotogrammi all'ora) oppure per riprese in "luce" non visibile, usando emulsioni speciali (radiocinematografia o röntgencinematografia, che impiega raggi X per l'illuminazione del soggetto; c. in luce infrarossa o ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] contatori a scintillazione, i contatori di Čerenkov, la camera di Wilson o camera a nebbia, la camera a diffusione e le emulsioni nucleari.
Allo scopo di mettere meglio in luce l'andamento dell'intensità della r. cosmica con l'altezza sul livello del ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di alogenuro d'argento si estende da 3.000 Å, limite di trasparenza dell'atmosfera, fino a 5.000 Å, le emulsioni per il colore introdotte nel secolo attuale hanno esteso questa sensibilità fino a 12.000 Å. Perciò la lastra fotografica permette di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Bristol diretto da Cecil F. Powell (1903-1969), che studiava reazioni nucleari con la tecnica delle emulsioni fotografiche. Lavorò alla produzione di nuove emulsioni, più ricche in bromuro di argento, e mise a punto, con Constance Ch. Dilworth e Ron ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] in modo diretto negli anni 1940 con esperimenti su pallone che portavano i rivelatori (contatori Geiger e, in seguito, emulsioni nucleari) a quote di oltre 20.000 metri. Le osservazioni spaziali hanno avuto inizio negli anni 1960 con i satelliti ...
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emulsionabile
emulsionàbile agg. [der. di emulsionare]. – Che si presta ad essere emulsionato: olî e. (o solubili), olî minerali contenenti saponi in sospensione e dai quali si ottengono le «saponate» destinate a raffreddare e lubrificare...
emulsionante
agg. e s. m. [part. pres. di emulsionare]. – In chimica, di sostanza o miscuglio di sostanze che (abbassando la tensione superficiale dei liquidi da mescolare, solvatando le goccioline della fase dispersa e impartendo ad esse...