radiosensibilita
radiosensibilità [Comp. di radio- nel signif. a e sensibilità] [LSF] La proprietà di essere radiosensibile, cioè di subire modificazioni chimico-fisiche per effetto di radiazioni (per [...] es., le emulsioni fotografiche sono radiosensibili nei riguardi delle radiazioni elettromagnetiche dall'infrarosso ai raggi X e di varie radiazioni corpuscolari). ◆ [FME] Nella radioterapia, la particolare suscettibilità al-l'azione delle radiazioni ...
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inattinico
inattìnico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di in- neg. e attinico] [OTT] Di luce o, in generale, di radiazione elettromagnetica la cui composizione spettrale è tale da non impressionare le emulsioni [...] fotografiche; per es., per un'emulsione ortocromatica è sensibilmente i. una luce rossa. ...
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Fisico (Fossombrone 1907 - Parigi 1993), prof. universitario dal 1949, ha insegnato fisica superiore a Milano; premio Feltrinelli internazionale nel 1956; socio nazionale dei Lincei (1958). Ha contribuito [...] si scoprirono gli sciami e gli elettroni positivi nella radiazione cosmica. Essenziale anche il contributo da lui dato allo sviluppo della tecnica delle emulsioni nucleari, con la quale egli ha partecipato, fra l'altro, alla scoperta dei mesoni π. ...
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diapositiva
diapositiva [Comp. di dia- e positiva] [OTT] Immagine fotografica positiva che ha, come supporto dell'emulsione sensibile, una lastra di vetro oppure una pellicola trasparente; serve per [...] proiezioni fisse di fotografie; può essere ottenuta da una normale negativa oppure, con apposite emulsioni, può essere ottenuta direttamente, senza il passaggio attraverso la negativa: v. fotografia: II 713 a. ...
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ASA
ASA 〈éi-ès-éi o, all'it., a-èsse-a〉 [FSD] Sigla dell'ingl. Atomic Sphere Approximation. ◆ [MTR] Sigla dell'ingl. American Standards Association, ente statunitense di normazione in campo tecnico. [...] Sono così qualificate varie grandezze di uso tecnico. La scala ASA è una scala sensitometrica per la sensibilità generale di emulsioni fotografiche, adottata negli SUA nel 1943: → sensitometrico. ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] Nel 1954 nacque Maria, la loro unica figlia, che ebbe due figli, Carlo junior e Saverio, adorati nipoti di Milla.
Le emulsioni nucleari e la rinascita della fisica in Italia
Nell’immediato dopoguerra l’istituto di fisica di Padova era in pratica ...
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attinico
attìnico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. aktís -ínos "raggio"] [LSF] Detto di radiazioni capaci di produrre effetti chimici e fisici in sostanze materiali, e anche di queste sostanze chimicamente [...] dotate di attinicità); sono radiazioni a., per es., i raggi luminosi e, ancor più, quelli ultravioletti, X e γ, mentre sono sostanze a., per es., di tipo chimico, le emulsioni fotografiche e di tipo fisico (effetto fotoconduttivo) i semiconduttori. ...
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Fisico (Lilla 1870 - New York 1942), prof. di chimica fisica alla Sorbona (1898-1940), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (dal 1923), creatore del Centro nazionale di ricerche scientifiche; [...] a lavori di A. Einstein e di M. von Smoluchowski, verificò l'esistenza di una distribuzione stazionaria verticale in emulsioni di granuli identici di massa nota e giunse alla prima determinazione diretta del numero di Avogadro. Altre sue ricerche ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] rapidità) di un elemento sensibile è la sua attitudine, più o meno spiccata, a lasciarsi impressionare dalla luce. Per un’emulsione sensibile, oltre alla s. generale, ha rilevanza anche la s. cromatica, che è l’attitudine a riprodurre con maggiore o ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] tre particelle, tra le quali una era il mesone tau (τ), che era stato già osservato nel 1949 a Bristol nelle emulsioni nucleari. Un'altra particella V pesante (ossia un iperone) fu identificata come la particella Xi negativa (Ξ−) che decadeva in Λ0 ...
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emulsionabile
emulsionàbile agg. [der. di emulsionare]. – Che si presta ad essere emulsionato: olî e. (o solubili), olî minerali contenenti saponi in sospensione e dai quali si ottengono le «saponate» destinate a raffreddare e lubrificare...
emulsionante
agg. e s. m. [part. pres. di emulsionare]. – In chimica, di sostanza o miscuglio di sostanze che (abbassando la tensione superficiale dei liquidi da mescolare, solvatando le goccioline della fase dispersa e impartendo ad esse...