GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] residuo diritto o pretesa a lui spettante, come discendente di Marcovaldo, sui castelli già ceduti dai Guidi di Montemurlo, Empoli, Monterappoli, Vinci, Cerreto, ma anche il castello di Montevarchi che, pur formalmente ceduto a Firenze, era in realtà ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] C. nel marzo dell'anno successivo si prese la rivincita. Sbaragliando una compagnia nemica, che da Volterra si avviava a Empoli.
Com'è noto, prima della morte del Perugina d'Orange, questi e Malatesta Baglioni intavolarono, senza che la Signoria ne ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] loro tutti i possessi concessi al padre, anche quelli su cui ormai non potevano esercitare alcun dominio effettivo come Empoli e i centri del Valdarno inferiore passati sotto il controllo fiorentino o i castelli della Montagna pistoiese.
In questo ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] a Joannides (1993) la possibilità che F. abbia lavorato come assistente di Masolino nelle opere eseguite da quest'ultimo a Empoli nel 1424. Inoltre, il 25 genn. 1427, mentre Masolino si trovava in Ungheria, ambedue i pittori furono accusati dall ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] di Svezia, ricevente per l'Ordine, insieme con i beni dotali, costituiti dalle terre dell'A. poste nei distretti di Empoli e Monteluco. Si oppose a questa iniziativa il vescovo di Firenze, Onofrio, ostile alla regola brigidina che prescriveva la ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] del 1203 il C. si impadronì del castello di Capraia, posto in forte posizione sulla riva destra dell'Arno, sopra Empoli. Esso faceva parte dell'eredità lasciata dal conte al figlio omonimo, nato dalla sua seconda moglie Tabernaria, che egli aveva ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] far dimenticare il debito della figura nei confronti di prototipi illustri come il S. Sebastiano di Antonio Rossellino ad Empoli.È probabile che si debba solo ad un simile, voluto sforzo di distacco dalla tradizione stilistica quattrocentesca la ...
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DELLA STUFA, Prinzivalle
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 ag. 1484 da Luigi di Angelo e Guglielmina di Prinzivalle Schiantesi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche e [...] essere liberato, dovendo scontare, in luogo del carcere, soltanto un periodo di relegazione nei suoi possessi presso Empoli. Il Soderini, che aveva cercato di sfruttare l'emozione popolare suscitata dalla notizia del complotto per rafforzare il ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] luglio del '21 (15 caduti), l'eccidio del teatro Diana a Milano il 23 marzo del 1921 (21 uccisi), l'imboscata di Empoli del 1° marzo 1921 (9 caduti) e di Casale Monferrato del 6 marzo dello stesso anno (3 caduti), il brutale assassinio di Valdottavo ...
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Fiume della Toscana, per sviluppo di corso il maggiore della regione e, dopo il Tevere, il maggiore di tutta l'Italia peninsulare, ma per importanza storica tra i più notevoli del mondo. L'Arno nasce dalle [...] sotto l'Arno riceve da sinistra, presso Montelupo, la Pesa, che nasce dai M. del Chianti, e a 6 km. a valle di Empoli l'Elsa, che ha le sue origini dalla Montagnola senese, e uno sviluppo di corso di 63 km., sufficientemente ricco di acque sfruttate ...
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forestaterapia
(foresta terapia) s. f. Disciplina di origine giapponese, che prevede una immersione nei boschi variamente graduata, con benefici effetti sulla salute di persone immunodepresse, afflitte da problemi cardiocircolatori e polmonari,...