FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] storica, non può adire alla verità assoluta. La fede nella ragione scientifica conduce al relativismo, a una posizione empiristica e critica, e non (come afferma il marxismo), ad una ragione scientifica assoluta (N. Matteucci, rec. a Cristianesimo ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] oggetto di discussioni da parte di quasi tutti i maggiori intellettuali del tempo. Anche nell'ambito della corrente empiristica la fisica e soprattutto la meccanica cartesiane ebbero un ruolo di primo piano, confluendo con le varie formulazioni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] sperma nell'utero di cerve anatomizzate subito dopo il coito, Harvey si vide costretto, dalla sua stessa impostazione metodologica empiristica, a negare che lo sperma maschile penetrasse dentro l'utero e svolgesse un'azione di tipo fisico. Attribuì ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] su cui tornerà più volte, non solo per ricordarlo ma per differenziare, all'interno del Circolo di Vienna, la sua posizione, empiristica e aperta al realismo, da quella di R. Carnap (Introduzione a M. Schlick, Tra realismo e neo positivismo, Bologna ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] , inoltre, si assiste a una profonda trasformazione del concetto di q.: a partire da una prospettiva empiristica lo schema aristotelico sostanza-q. viene sostituito da schemi interpretativi meccanicistici e matematici (quantitativi) il cui esito ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] , le premesse fondamentali della scienza devono essere conosciute nell'esperienza: egli presentava una riluttanza tipicamente empiristica ad ammettere l'esistenza di cose non rientranti nell'ambito dell'osservazione. Una risposta più significativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] alle dirette e violente» (Dei delitti e delle pene, cit., § XXXII, p. 256).
Maturata anche a contatto con la tradizione empiristica e sensistica, da John Locke a Claude-Adrien Helvétius, il cui De l’esprit (1758) viene indicato nell’autoritratto come ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] dell'opera, che si arresta alle premesse metodologiche e a un accenno di elaborazione di temi di derivazione empiristica e segnatamente humiana. L'approdo naturalistico, cui essa nonostante quelle premesse giunge, indica il profondo legame dell'A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Prevale una visione fredda e razionalistica fondata su una concezione naturalistica della realtà, che attinge alla filosofia atomistica, empiristica e scettica, con richiami a Plutarco, Sesto Empirico, Lucrezio ed Epicuro, e ai moderni – mai nominati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] fatti, almeno come ultima, ma costante, istanza per il controllo di teorie ed asserzioni (G. Preti, Il mio punto di vista empiristico, in Id., Saggi filosofici, 1° vol., 1976, p. 477).
Da un lato la metodologia formale, dall’altro il riferimento all ...
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empiristico
empirìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’empirismo o agli empiristi: teoria e.; gnoseologia empiristica. ◆ Avv. empiristicaménte, secondo i principî dell’empirismo; più genericam., senza validi fondamenti scientifici.
stratonismo
s. m. – La concezione filosofica, naturalistica ed empiristica, della scuola peripatetica sotto la guida del filosofo greco Stratóne di Làmpsaco (4°-3° sec. a. C.).