spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] non incontrastato.
È soprattutto in sede epistemologica che il concetto newtoniano subisce più serie critiche, proponendosi da parte degli empiristi inglesi, J. Locke, G. Berkeley e D. Hume, e di G.W. Leibniz, seppure a partire da diversi presupposti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] logico
Vi furono due Circoli di Vienna. Il più noto, quello alla cui filosofia della scienza si attribuisce il nome di 'empirismo logico', si formò nel 1922 quando Moritz Schlick (1882-1936) giunse a Vienna per assumere la cattedra che era stata di ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] possa pensare che le ‛buone' teorie ci dicono con verità, sul mondo, qualcosa di più di quanto dicono i meri fatti empirici, e questo qualcosa è di natura strutturale, cioè formale.
Se è così, in questo forse consiste l'appropriato punto di partenza ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] del F. a Lodi e a Casale e in quelle a Milano, posteriori di soli due anni, mostra la comparsa di autori empiristi e preilluministi, e un mutamento nell'orientamento ideale e nella struttura dei corsi. L'influenza ideologica del Radicati sul F. non ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] più generali: per es., la l. delle inverse in logica matematica); oppure relazioni di più o meno diretta derivazione sperimentale (l. empiriche: per es., la l. di van der Waals; l. statistiche: per es., la l. di distribuzione degli errori). Se una l ...
Leggi Tutto
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....
empiria
empirìa s. f. [dal gr. ἐμπειρία, comp. di ἐν «in» e πεῖρα «esperienza»]. – Nel linguaggio filos., l’atteggiamento teorizzato dall’empirismo; anche l’esperienza in genere, o l’insieme dei suoi dati, o il mondo dell’attività pratica,...