soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] per la quale il s. non è che la manifestazione di forze e impulsi al di là del controllo razionale, mentre nello stesso empirismo (per es., in E. Mach e R. Carnap) l’attività conoscitiva tradizionalmente identificata con il s.-sostanza si riduce a un ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] in parte sull'osservazione del mondo. Ciò è particolarmente vero nel campo della medicina, nel quale originariamente il termine 'empirico' si riferiva a un gruppo di medici che rifiutavano la teoria e la speculazione e basavano la pratica medica sull ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] che il pensiero può superare nell'ambito della conoscenza la semplice relazione tra soggetto e oggetto ed afferma che oltre il soggetto empirico e il mondo esterno c'è qualcosa superiore all'uno e all'altro, cioè la sintesi a priori. Il C. dimostra ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, [...] da Kant, che definisce il c. come una rappresentazione generale di ciò che è comune a più oggetti e distingue dai c. empirici i c. puri, le cosiddette categorie, forme a priori costitutive di ogni esperienza possibile. Anche in Hegel il c. è l ...
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OPERAZIONISMO
Alberto PASQUINELLI
Particolare dottrina metodologica, i cui principî fondamentali hanno avuto la prima esplicita formulazione nell'opera del fisico americano Percy William Bridgman: The [...] o meno implicito in tutta la prassi scientifica moderna, da Galileo in poi, come pure nelle tesi di filosofi empiristi, positivisti e pragmatisti della stessa epoca, ma tale che una diffusa consapevolezza al riguardo risulta acquisita solo da qualche ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] ), pp. 81-84; E. Troilo, Una filosofia estremista: il fenomenismo, in Nuova Antologia, 16 ott. 1922, pp. 301-316; F. Albeggiani, Empirismo e conoscenza nella filosofia di C. G., in Giorn. critico della filosofia italiana, IV (1923), 1, pp. 47-61; C.A ...
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Filosofo della scienza (Vienna 1902 - Croydon 1994). Tra i maggiori filosofi della scienza del sec. 20º, ha esercitato grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo [...] », non ne accettò il criterio di significanza, che faceva consistere il senso delle asserzioni scientifiche nella loro verificabilità empirica (1935; trad. ingl. The logic of scientific discovery, 1959, da cui la trad. it. 1970) e tendeva inoltre ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] ’esistenza separata delle idee universali platoniche è all’origine di ogni successiva forma di idealismo.
Aristotele era incline all’empirismo: nel suo Organon, cioè gli scritti di logica premessi a tutta l’enciclopedia del sapere, formulò una specie ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nostro presente e siamo in esso noi stessi" (ibid., p. 28).
L'indagine storica esige, oltre al particolare fornito dalla empiria, ‟un universale in base al quale si spieghi che cosa esiste e avviene, perché esiste e avviene": ora ‟quell'universale e ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] in opposizione al platonismo di Mamiani, il F. giunse a prospettare un dualismo che tentava di conciliare idealismo e empirismo, rimanendo però impigliato nella contraddizione data dall'ammettere allo stesso tempo .la unità logica di natura e spirito ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....