DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] l'estetica quanto la "filosofia in generale" dal bivio di dover essa "o stare con chi distingue troppo (ossia empiricamente) o stare con chi unifica troppo (ossia astrattamente)" (Opere, III, p. 17).
Pur parlando ancora, in termini idealistici, di ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] e la propria finitezza, il problema della costituzione del soggetto si presentava come problema della relazione tra i soggetti empirici, nei quali veniva riconosciuta la verità e l'immediatezza del soggetto assoluto. Entrava così, di fatto, la storia ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] la chiarezza e la sobrietà necessari, ma anche il fatto che si prestavano a essere utilizzati sia contro l'empirismo sia contro il razionalismo intransigente e rigoroso proveniente dalla filosofia tedesca. Su un altro piano Criscuolo rimprovera al M ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] rapporto. Chiunque si allontanerà o dall'una o dall'altra di queste due guide, correrà pericolo di cadere od in un empirico sensualismo, od in un puro razionalismo" (ivi, pp. 18 s.).
Il B. presentò un'altra memoria all'Accademia di Padova Intorno ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] alla scuola una sintesi storiografica del pensiero moderno.
"Non vi sarebbe una strada media fra il razionalismo e l'empirismo? Non bisogna, io dissi, disperarne. Con questa veduta io cercai di fare un'analisi esatta dell'umana intelligenza" (Lettere ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] risoluzione del problema dei rapporti tra pensiero ed essere. In effetti il B., ben lontano da ogni psicologismo o empirismo, fa della psicologia un mezzo per confermare la verità della metafisica, una metafisica che nel suo dualismo è indubbiamente ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] sono la sensazione, il giudizio e il volere. Su questi fondamenti nascono l'estetica, la logica e l'etica. Empirismo, razionalismo e criticismo risolvono variamente il problema e il D., pur assumendo elementi dai primi due, rifiuta il criticismo ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , sulle orme del Cabanis e del Genovesi, il B. accettò il germe di criticismo che era già nell'empirismo, riconoscendo una spontaneità dello spirito, inderivabile dalla sensazione, e anch'esso fattore essenziale dell'esperienza. L'originalità del ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] tra il fine e il mezzo dell'attività umana, tra il valore del fine e l'esigenza della sua origine empirica.
Opere: oltre alla collaborazione alla Biblioteca delle scuole italiane (1904-1905) e ai numerosi articoli apparsi nella Rivista di filosofia ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] del diritto nell'analisi di G. C., in Riv. intern. di filos. del diritto, XVIII(1938), pp. 446-471; R. Treves, Empirismo e idealismo nel problema della scienza del diritto,ibid., pp. 189-201; G.Ambrosetti, In ricordo di G. C., in L'Osservatore romano ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....