FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] ibid. 1820 e 1832), nella quale, condannando la tendenza all'automedicazione fondata su un diffuso e pericoloso empirismo, forniva un vero e proprio inventario dell'efficacia e delle azioni terapeutiche delle acque dei vari stabilimenti lucchesi ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] politica sapeva troppo di cabala e di intrigo di corridoio. Tali esperienze venivano mediate dal felice ed equilibrato empirismo politico dell'A., dalla sua forma mentale di uomo di mondo, aliena da schematismi seppure assai sensibile al richiamo ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , ormai ridotta a fare della pura accademia. La posizione del C. si distingue per equilibrio e per un certo empirismo, e giunge ad ammettere l'utilità del protezionismo - in certi casi - come espediente temporaneo, ma soprattutto tende a considerare ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] del carico fra le varie classi sociali erano il risultato di una trentennale politica finanziaria "viziata di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in ...
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PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] , cui Poggi indirizzò il giovanissimo ispettore, con lo scopo di far nascere una nuova idea di esso, svincolandolo dall’empirismo e dalla pratica artigianale, e rifondandolo su basi scientifiche. Nacque così, nel 1932, il Gabinetto Restauri della ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] molte polemiche; si intensificò quindi il carteggio con i già ricordati esponenti della cultura cattolica, anch’essi avversari dell’empirismo scettico e ateo. Per loro tramite, Monti entrò in contatto epistolare anche con Massimo d’Azeglio e Luigi ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] , oltre a un’aggiornata cultura medica nella quale confluiscono concezioni meccaniciste e concetti chimici, nonché un certo empirismo terapeutico di matrice rediana.
Nel 1706, Pascoli passò a una lettura straordinaria di medicina teorica, fu ammesso ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] la medaglia d’oro ottenuta nel 1951 alla Mostra dei vini di Roma. Nel 1948, per «aver sottratto dall’empirismo la produzione dei rinomati vini spumanti del Vulture», Giuseppe ottenne l’onorificenza di cavaliere dal Gran maestro dell’Ordine militare ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] la chiarezza e la sobrietà necessari, ma anche il fatto che si prestavano a essere utilizzati sia contro l'empirismo sia contro il razionalismo intransigente e rigoroso proveniente dalla filosofia tedesca. Su un altro piano Criscuolo rimprovera al M ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] rapporto. Chiunque si allontanerà o dall'una o dall'altra di queste due guide, correrà pericolo di cadere od in un empirico sensualismo, od in un puro razionalismo" (ivi, pp. 18 s.).
Il B. presentò un'altra memoria all'Accademia di Padova Intorno ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....