MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] osservazione della natura, dovettero apprendersi le regole empiriche per l'uso delle macchine semplici, dalle S. Ball (1871). F. Möbius (1790-1868) dava infine un assetto logico (1837) a tutta la statica.
Il concetto di lavoro (fatica) di cui ...
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SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] arbitrarie, dovendo soddisfare a condizioni di compatibilità, o d'esistenza logica degli enti definiti.
Avverso questo razionalismo logico, e per tale aspetto accanto agli empiristi, si schiera Kant, dichiarando il carattere sintetico della geometria ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] mondo attuale ma anche in ogni mondo possibile; perciò, ogni enunciato empirico di identità a = b (dove a e b sono due parole principio di bivalenza e di un'altra legge fondamentale della logica classica, la legge del terzo escluso, secondo la quale, ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] in una sfera ideale, ma stabile, quei valori logici che le varie forme di soggettivismo minacciavano di dissolvere delle forze occulte che reggono la vita, l'ideale di puro empirismo caro ai dottrinarî della scuola nascente. Champfleury, il capo del ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] bisogno di superare il punto morto del razionalismo e dell'empirismo. La soggettivazione del reale non deve scuotere la certezza , considerato nella molteplicità dei suoi aspetti e nella logica intima che lo informò. La migliore collezione delle ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] tempore, relatione, praedestinatione et praescientia Dci. Di argomento logico sono la Expositio aurea et admodum utilis super totam molte fra le più ardite vedute del moderno empirismo filosofico e scientifico, possa essere considerato come la ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] secolo scorso. Ma di fronte a questo neo-empirismo geometrico si è pur disegnato un movimento di . Enriques, Problemi della scienza, Bologna 1906, cap. IV; id., Per la storia della logica, Bologna 1922, passim e pp. 20, 36, 75, 160, 274; id., Gli ...
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RIEMANN, Karl Wilhelm Julius Hugo
Alfredo Bonaccorsi
Musicologo, nato il 18 luglio 1849 a Gross-Mehlra (Sondershausen) in Germania, morto a Lipsia il 10 luglio 1919. Fece dapprima studî giuridici, storici [...] con l'indicazione delle funzioni tonali, in contrapposto all'empirismo dei comuni trattati. La teoria ritmica e metrica del dell'osservazione estetica: essi portano in sé il logico sviluppo del motivo sortito spontaneamente (Ausgangsmotiv), che è ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] del xx secolo sono in parte l’eredità del secolo precedente:
1) la crisi del fondamento sia empirico sia razionalista della matematica, e la ricostruzione logico-formale dei suoi concetti;
2) la distinzione tra sintassi e semantica, l’autonomia e la ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] hanno una posizione dominante nel nostro pensiero, e che tuttavia non possono essere dedotti attraverso un processo logico dal dato empirico [...]. Che cosa giustifica l'uso di tali concetti? Supponiamo che egli avesse risposto in questo modo: il ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
precipitato logico
loc. s.le m. Nel linguaggio della giurisprudenza, ciò che si manifesta come conseguenza necessaria di determinate premesse. ◆ L'innegabile preminente valutazione dei diritti d'impresa è, nell'universo di legittimità, non...