WITTGENSTEIN, Ludwig Josef
Vito A. BELLEZZA
Logico e filosofo del linguaggio, nato a Vienna il 26 aprile 1889, morto a Cambridge il 29 aprile 1951. Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'università [...] del W. è stata profonda. L'affermazione, contenuta nel Tractatus, dell'empirismo radicale (l'unica fonte di conoscenza è il dato empirico e le asserzioni logiche sono pure tautologie) influenzò decisamente gl'iniziatori del "Circolo di Vienna ...
Leggi Tutto
Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] degli elementi non razionali (o, com'egli diceva, non logici) della vita sociale, egli si diede a indagare i hegeliana e l'opposizione a ogni forma di positivismo e di empirismo, ma, nelle mutate condizioni, la loro critica filosofica introdusse ...
Leggi Tutto
diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] nella intelligibilità di un ordine naturale è scossa, l’uomo empirico elevato a misura delle cose, l’origine umana, convenzionale il concetto e l’idea del diritto, tra l’ordine logico e l’ordine ideale. Il ritorno all’idealismo hegeliano espresse ...
Leggi Tutto
strutturalismo
Orientamento metodologico, affermatosi dapprima in linguistica, alla fine degli anni Venti, e poi estesosi via via a tutte le altre scienze umane, secondo cui gli elementi di un sistema [...] posto, oltre alle tendenze menzionate, anche gli studi logico-matematici e biologici. Nella filosofia, specialmente europea, lo associato a caratteristiche come l’atomismo, l’empirismo, la scarsa consapevolezza della necessità dell’astrazione ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] .
Ai Mondiali del 1954 in Svizzera, dove, secondo ogni logica ci si attendeva la sua definitiva consacrazione, l'Ungheria in ha registrato una profonda trasformazione, passando da una fase empirica e artigianale a una che si può definire scientifica ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] perfezionamento dei macchinari e con il progresso della conoscenza empirica del regime delle acque, l'autorità politica espone i difesa del litorale, può essere sommersa.
Come è logico, una delle scene principali della mitologia mostra l'apparizione ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] dello Scamozzi già condizionata dall'esperienza dell'empirismo serliano. Senza dimenticare che le vivaci istanze ampliamento del sistema delle piazze, scandito e pur sempre di logica ῾forense', o di un rifacimento in evidenza d'eloquio ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Crusca!), ciò che resta è un filo logico lucidissimo, filosoficamente impegnato e - aggiungiamo - straordinariamente ha una matrice filosofica che trascende nettamente il pur splendido empirismo rediano.
Riflettiamo del resto su ciò che il Redi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] § 31).
Secolarità equivale in Valla all’esercizio del giudizio logico, e cioè alla risoluzione del dilemma di verità o falsità Fubini 2003a, p. 47). La metafora colpì un fautore dell’empirismo moderno come Francis Bacon, che sul principio del 17° sec ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] XVII assunsero un ruolo importante per lo sviluppo delle metodologie empiriche e sperimentali e vi si manifestarono per la prima volta, permetteva la creazione di uno spazio a tre dimensioni, logico da un punto di vista matematico, su una superficie ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
precipitato logico
loc. s.le m. Nel linguaggio della giurisprudenza, ciò che si manifesta come conseguenza necessaria di determinate premesse. ◆ L'innegabile preminente valutazione dei diritti d'impresa è, nell'universo di legittimità, non...