BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] importante per la riforma organologica. L'organista e compositore inglese W. T. Best suonò a Londra e a Liverpool punto più importante del trapasso tra utopia e realtà, tra empirismo e dottrina nella cultura organologica in genere.
È a questo Metodo ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] e per lui rivelativa, del Circolo di Vienna, quindi dell'empirismo logico, soprattutto secondo il magistero di Schlick, su cui principali lingue straniere (ungherese, 1961; serbo-croata, 1964; inglese, 1965; francese, 1968; spagnola, 1969), in essa ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] posizione del C. si distingue per equilibrio e per un certo empirismo, e giunge ad ammettere l'utilità del protezionismo - in certi casi il suo vecchio maestro Loria e il giornale inglese The Economist abbiano potuto definirlo "un demografo ottimista ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] nei carteggi di Giuseppe Mazzini. Scrittrice, curò poi la traduzione inglese e la circolazione di opere e raccolte di saggi di Villari. nel 1864. Contro il materialismo, e l’empirismo baconiano, Villari «aveva illustrato i procedimenti galileiani ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] era affidata all'abilità dei "maestri",ossia all'empirismo, perché ancora non si avevano nozioni sulla tolleranza la punta estrema del budello era il vero embrione (teoria dell'inglese S. Morland, del 1703, detta pollinismo); ossia lo Schleiden veniva ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] della sua filanda. Da questa derivò, la prima Infant's School inglese, aperta con ispirazione religiosa in Londra nel 1820 e diretta da J filosofia scolastica si giustapponevano principi desunti dall'empirismo e dal sensismo. Partendo dalla teoria ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] trentennale politica finanziaria "viziata di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposte pp. 570-80; U. Rabbeno, ibid., pp. 888-94; Gladstone e la finanza inglese, ibid., V (1898), vol. VIII, pp. 543-78; La riforma tributaria e ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] [1879], pp. I-XLVII) recepì il valore dell’abbinamento di empiria e speculazione nelle scienze mediche, e dall’amicizia con il collega che nel 1887 ne uscì a New York la versione inglese.
In questo lavoro, Morselli tentava di combinare l’osservazione ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] , è notevole anzitutto l'articolo La statistica come storia empirica delle scienze naturali (in Giornale degli economisti e rivista nella Teoria della statistica (ibid. 1963, ediz. inglese, London 1972), in cui trovano sistemazione organica tutti ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] come si presentano nei suoi primi scritti, s'ispiravano a un temperato empirismo, in polemica più o meno esplicita con il kantismo ed il la vittoria definitiva, l'A. s'imbarcò su una nave inglese per Malta, donde passò esule a Genova. Qui ottenne dal ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...