ampiezza
Marco A. Cavallo
. Il sostantivo appare due volte. Nel primo luogo (If V 20 non t'inganni l'ampiezza de l'intrare!) ha significato proprio, se intrare ha valore sostantivale (Scartazzini-Vandelli). [...] , il senso proprio del termine, che vale " ambito ", si estende a quello di " immensità ", che assorbe e supera ogni limite. Siamo nell'Empireo, che è lo soprano edificio del mondo... di fuori dal quale nulla è; ed esso non è in luogo [non è in loco ...
Leggi Tutto
essaltare
Lucia Onder
Transitivo, nel senso originario di " innalzare ", " sollevare ", ma con valore figurato, s'incontra in Cv IV V 12 riferito alla città di Roma, essaltata non con umani cittadini, [...] Pd XXIX 61.
Con costrutto intransitivo, in Pd XXIII 86 0 benigna vertù... / sù t'essaltasti, " ti levasti in alto " verso l'Empireo (c'è nel verbo, per il Mattalia, un'" idea di auto-assunzione trionfale ").
In If IV 120 mi fuor mostrati li spiriti ...
Leggi Tutto
Serafini (Serafi)
Attilio Mellone
Supremo dei nove ordini angelici (Cv II V 6, Pd XXVIII 99), secondo la teoria divenuta comune fra gli scolastici per l'autorità dello pseudo-Dionigi l'Areopagita e di [...] che nel Paradiso più s'india (IV 28), 'n Dio più l'occhio ha fisso (XXI 92), e sono citati come sinonimo dell'Empireo (VIII 27). Nella visione simbolica descritta nel Primo Mobile sono il cerchio d'igne (XXVIII 25) meno ampio (vv. 73-78), ma più ...
Leggi Tutto
decreto
Participio latino, che riecheggia formule legali, a cui D. ricorre in due luoghi particolarmente solenni del Paradiso: l'uso è tanto più notabile in quanto egli non usa mai il verbo ‛ decretare [...] passo di Pd I 124, in cui il latinismo legale sottolinea la certezza assoluta del fine supremo dell'uomo, cioè l'Empireo, la beatitudine, cui egli, una volta libero, tende come a suo sito decreto, stabilito ab aeterno, senza possibilità di variazione ...
Leggi Tutto
candela (candelo)
Enrico Malato
Il femminile è usato due volte, sia in senso letterale (Pg XXX 90 sì che par foto fonder la candela), sia in contesto figurato: XXII 61 qual sole o guai candele / ti stenebraron [...] cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, / per far disposto a sua fiamma il candelo), per indicare i beati che nell'Empireo vengono avvolti in un fulgore di luce abbagliante, che li prepara a sopportare la vista di Dio. Cfr. Parodi, Lingua 246. ...
Leggi Tutto
stelo
Maria Adelaide Caponigro
Nel significato di " gambo " di fiori e di erbe, in If II 129 Quali fioretti dal notturno gelo / chinati e chiusi, poi che 'l sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti [...] et propinquior circunferentiae, tanto velocius movetur et maiorem circulum describit ", Serravalle), e quindi dell'asse della prima rota, l'Empireo: (Pd XIII 11 Imagini, chi bene intender cupe / quel ch'i' or vidi... la bocca di quel corno / che ...
Leggi Tutto
(Bice Portinari) La donna cantata da Dante, di cui si ammette generalmente l’esistenza storica: probabilmente, come attesta anche Pietro, figlio di Dante, si tratta della figlia di Folco Portinari, le [...] Teologia si sostituisce a questa come guida di lui, per condurlo di cielo in cielo, di rivelazione in rivelazione, sino all’Empireo, cioè alla felicità celeste. Non occorrerà altro che uno slancio d’amore, la preghiera di s. Bernardo e di tutti gli ...
Leggi Tutto
puro
Alessandro Niccoli
In senso proprio è attributo di tutto ciò che, non essendo mescolato con sostanze estranee, presenta intatte le proprie caratteristiche: la testa del veglio di Creta è di fin [...] che raggiava lume / acuto (vv. 16-17) al centro delle nove gerarchie angeliche. Esempio analogo si ha nella definizione dell'Empireo quale ciel ch'è pura luce: / luce intellettüal, piena d'amore (XXX 39), il che presuppone una sua identificazione con ...
Leggi Tutto
rubino
Valeria Bertolucci Pizzorusso
Ricorre soltanto due volte nell'opera dantesca e limitatamente al Paradiso. Al caldo splendore del r. e del topazio (pietre preziose di cui i lapidari vantavano [...] mai, sta a significare il rapporto tra la singola gemma e il grande gioiello che essa concorre a formare. Più oltre, nell'Empireo, dal fiume dei beati uscian faville vive, / e d'ogne parte si mettien ne' fiori, / quasi rubin che oro circunscrive (XXX ...
Leggi Tutto
Gabriele (Gabriello)
Angelo Penna
Nome di angelo (l'appellativo ‛ arcangelo ' [" archangelus "] nella Bibbia [Iuda Epist. 9] direttamente è applicato solo a Michele); ricorre nell'Antico (Dan. 8, 16; [...] cerchio a guisa di corona (Pd XXIII 94 ss.). Quindi, definendosi amore angelico, invita con somma cortesia Maria a ritornare nell'Empireo (vv. 103 ss.). In tale cielo (XXXII 46-114) il poeta contempla ancora l'arcangelo che stende le sue ali dinanzi ...
Leggi Tutto
empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...